La seconda settimana agli US Open di tennis inizia senza i due grandi favoriti della vigilia: Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Due eliminazioni diverse ma che hanno fatto molto rumore soprattutto in ottica primato ATP visto che entrambi hanno lasciato, sul veloce di New York, moltissimi punti lasciando campo aperto, o quasi, a Jannik Sinner (in foto). Proprio l’attuale numero 1 del mondo, per gli esperti Sisal, è il grande favorito per la vittoria finale, uno scenario che si gioca a 2,25. Sinner dovrà guardarsi sia da Daniil Medvedev, vincitore nel 2021 e finalista lo scorso anno, che da Alexander Zverev, sconfitto a sorpresa nel 2020 da Dominic Thiem quando era in vantaggio 2-0: entrambi sono offerti a 4,50. Partono più dietro Taylor Fritz e Grigor Dimitrov il cui successo pagherebbe 12 volte la posta. Il tennista di San Diego, inoltre, vuole diventare il primo americano a vincere gli US Open dai tempi di Andy Roddick, nel 2003.
Prima di pensare al successo finale però Jannik Sinner deve superare, negli ottavi, l’ostacolo rappresentato da Tommy Paul. L’azzurro e l’americano, attuale numero 14 del mondo, si sfidano per la quarta volta con il bilancio che sorride al tennista di San Candido per 2-1. La curiosità nasce dal fatto che i due si siano affrontati su tutte le superfici: terra, erba e cemento. Sinner, per gli esperti Sisal, è favoritissimo a 1,14 contro il 5,50 di Paul: in questa stagione, il nativo del New Jersey ha già vinto due tornei tra cui il Queen’s contro Lorenzo Musetti. Il numero 1 del mondo potrebbe centrare il terzo 3-0 di fila, dato a 2,10, mentre un risultato esatto di 3-1 in favore del beniamino di casa si gioca a 15.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.