Una poltrona per tre. Parafrasando il capolavoro natalizio di John Landis, il Motomondiale vola in Texas dove, nel weekend, è in programma il Gran Premio delle Americhe. La MotoGP, sui tornanti di Austin, si preannuncia un duello a tre con il resto del gruppo che sogna di inserirsi. Jorge Martín parte, nella griglia di partenza dei favoriti, davanti a tutti in virtù non solo del primato mondiale ma anche dal fatto che nelle prime due uscite non è mai sceso dal podio. Gli esperti Sisal lo vedono vincente, con la medesima quota 2,50, sia nella Sprint che nella Gara lunga. Lo spagnolo della Pramac non vuole mollare la leadership iridata e, in America, punta ad allungare il vantaggio sui diretti rivali.
La prima insidia per Martinator arriva da Marc Márquez che ha fatto di Austin il giardino di casa: sette vittorie in dieci edizioni per il Cabroncito. Il leader del Team Gresini sogna l’ottava perla per avvicinare la vetta della classifica: Márquez parte alla pari con Martín, a 2,50 in entrambe le gare, per il primo gradino del podio.
La prima fila dei favoriti si completa con il due volte campione del Mondo Pecco Bagnaia che, con la sua Ducati numero 1, vuole mostrare a tutti perché, da due stagioni, la corona iridata appartiene a lui. L’alfiere di Borgo Panigale parte leggermente indietro rispetto ai rivali iberici: il successo nella Sprint, dove trionfò nella scorsa stagione, è offerto a 3,50 mentre la vittoria domenicale si gioca a 3,00.
Il resto dei piloti si ritrova ad inseguire: Enea Bastianini, compagno di squadra di Bagnaia, è dato a 7,50 mentre Brad Binder, velocissimo finora con la KTM, è in quota a 9,00. Se il rookie delle meraviglie, Pedro Acosta in sella alla Gas Gas, si gioca a 20, attenzione ad Álex Rins, primo lo scorso anno con la Honda prima di passare al fianco di Quartararo con la Yamaha, unico pilota sulla griglia ad aver trionfato, nel Gran Premio delle Americhe, in tutte e tre le classi del Motomondiale: bissare la vittoria del 2023 pagherebbe 33 volte la posta.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.