Kinross, vincente a 6,00, sogna il colpaccio ad Ascot
Una tradizione unica, e ineguagliabile, iniziata nel lontano 1711. Se si parla di ippica, a livello mondiale, il primo evento che arriva alla mente di tutti, appassionati e non, ha un nome ben preciso: Royal Ascot. Vuoi per la tradizione; vuoi per il prestigio dei presenti e dei partecipanti; vuoi per l’ulteriore fama che ebbe grazie a Audrey Hepburn, e al suo vestito bianco e nero in My Fair Lady, di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario, sta di fatto che i cinque giorni di eventi nell’ippodromo del Berkshire rendono la manifestazione unica nel suo genere. Sabato 22 va in scena il Queen Elizabeth II Jubilee dove Mill Stream si presenta come il cavallo da battere visto che gli esperti Sisal lo vedono primo al traguardo a 5,50 nelle quote antepost. L’erede di Gleneagles arriva all’appuntamento dell’anno forte della vittoria a York lo scorso mese.
Mill Stream dovrà guardarsi le spalle da Kinross, vincente a 6,00, che, fortissimo sui 1400 metri, ha mostrato qualche difficoltà in più sulla distanza più breve ma rimane temibilissimo. L’allievo di Ralph Beckett nelle ultime sei uscite è sempre salito sul podio e sogna la rivincita nel Queen Elizabeth II Jubilee dopo il quinto posto dello scorso anno.
Il terzo incomodo può essere Mitbaahy vincitore, un mese fa, sui 1200 metri di Curragh. Il cinque anni irlandese vuole regalarsi un pomeriggio di gloria e mettere in fila la concorrenza: l’ipotesi che Mitbaahy tagli il traguardo davanti a tutti è dato a 7,00.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.