Eliminate da Barcellona e Atletico Madrid si rituffano nel campionato per il passaggio di consegne
Domenica sera a San Siro sarà passaggio di consegne tra i campioni d’Italia in carica del Napoli e l’Inter che attende solo la matematica certezza per festeggiare uno scudetto strameritato e che onora la seconda stella della quale fregiarsi dalla prossima stagione. Passaggio di consegne sì ma che giunge all’indomani di due sfide per entrambe che hanno segnato in negativo la stagione per le sconfitte rimediate in Champions. Doppia amarezza per i napoletani rimasti fuori anche dal mondiale per club del prossimo anno (i nerazzurri ci saranno) a beneficio della Juventus. Non da meno la sconfitta dopo i calci di rigore della formazione di Inzaghi contro l’Atletico Madrid che adombra la trionfale marcia in campionato ed un 2024 da record dei nerazzurri.
Inter – Napoli, gara valida per la 29a giornata di Serie A, andrà in scena a San Siro domenica prossima 17 marzo, alle 20:45. All’andata al Maradona pesante è stato il punteggio finale per i padroni di casa sconfitti per 3 a 0 per i gol di Calhanoglu, Barella e Thuram. I nerazzurri, che sono reduci da dieci vittorie di fila nella massima serie, hanno vinto tutte le ultime cinque gare casalinghe contro gli azzurri. In serie A sono 155 i precedenti tra le due squadre con un bilancio largamente a favore dei lombardi che hanno vinto 70 partite, pareggiate 38 e perse 47. Più marcato il divario nei confronti disputati in quel di Milano dove i padroni di casa hanno vinto 51 volte, pareggiato 17 e perso 9 incontri, solo 2 nelle ultime 20 gare.
Inzaghi potrebbe far rifiatare alcuni titolari probabilmente stanchi e provati dopo la partita contro il Barcellona protrattasi ai supplementari. Frattesi sarebbe pronto ad occupare un posto a centrocampo e sostituire Barella o Mkhitaryan. In cabina di regia probabilmente troverà spazio Asllani. mentre sulle fasce agiranno Dumfries e Dimarco. In attacco sarà riproposto il tandem titolare Thuram – Lautaro con le polveri bagnate nella sfida di Champions. La retroguardia, che ha subito in campionato solo tredici gol contro le settanta reti messe a segno dalla squadra, dovrebbe registrare il rientro di Pavard a destra al fianco di Acerbi centrale e Bastoni a sinistra davanti all’insostituibile Sommer.
Il Napoli, reduce dall’eliminazione dalla massima competizione europea e con una situazione di classifica delicata, si presenta a San Siro con Ngonge che dovrebbe partire dalla panchina. Davanti all’italianissimo portiere Alex Meret, il quartetto difensivo sarà composto dai terzini Di Lorenzo e Olivera ed i due centrali Rrahmani e Juan Jesus. A centrocampo, Anguissa, Lobotka e Traoré agiranno con Zielinski, opzionato dall’Inter per la prossima stagione, pronto a subentrare dalla panchina. In attacco, Osimhen e Kvaratskhelia saranno supportati da Politano.
Anche questa volta l’Inter gode dei consensi degli analisti di BetFlag che la ripropongono squadra favorita sulla lavagna e bancano l’1 a 1,60, distante dall’X a 4,10 e con il 2 che moltiplica per 5,35. Intoccabile Lautaro Martinez, nonostante il rigore calciato alle stelle con l’Atletico, in testa alla speciale graduatoria per il primo o ultimo marcatore della partita a 4,50, con a seguire Thuram a 6,00, Sanchez a 7,75, Calhanoglu a 8,25, Osimhen a 9,00, Frattesi a 9,50, Mkhitaryan e Klassen a 10,00, Kvaratskhelia a 12,25 e poi tutti gli altri fino a Mario Rui, Natan e Juan Jesus a 47,00.