Venerdì sfida delicata tra due squadre che vogliono chiudere l’anno col botto
In palio ci saranno tre punti pesanti per due squadre che hanno obiettivi diametralmente opposti: da una parte l’Inter che ambisce a due giornate dal giro di boa al titolo di campione d’inverno, dall’altra un Genoa che aspira a non essere coinvolta nella lotta per la retrocessione. In quel di Marassi domani, venerdì 29 dicembre, con fischio d’avvio alle 20:45, proveranno a far propria la posta in palio per chiudere con il botto l’ultima partita ufficiale del 2023 in calendario per la diciottesima giornata di serie A. Nonostante una impietosa classifica, sono ben venticinque punti che dividono le due squadre, non sarà una trasferta facile per i nerazzurri perché al Luigi Ferraris troveranno una squadra tosta, capace di lottare per tutti i novanta minuti di gioco, anche quando il risultato la penalizza. Venerdì scorso, per esempio, fuori casa contro il Sassuolo è stata capace di ribaltare l’iniziale svantaggio firmato al 28° da Pinamonti con un rigore trasformato dall’islandese Guðmundsson al 64° e con il gol partita realizzato dal ghanese Ekuban all’87°.
I precedenti sono ai numeri difettivi per i rossoblù liguri che hanno all’attivo solo trentatré vittoria, meno della metà dei milanesi che hanno vinto settanta volte ed anche pareggiato trentadue confronti. I nerazzurri hanno vinto a Marassi ben tre degli ultimi quattro impegni di campionato ma lo scorso febbraio non sono riusciti ad andare oltre il risultato ad occhiali. Campo difficile, dunque, quello del capoluogo ligure. Ne sa qualcosa la Juventus che il 15 dicembre scorso è stata costretta al pari per l’1 a 1 firmato da Chiesa al 28° dal dischetto e da Guðmundsson al 48°. Anche il Milan ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione solo nel finale all’87°, il 7 ottobre scorso, di un avversario che soprattutto di fronte al pubblico amico non è sottovalutare.
Alberto Gilardino, il tecnico rossoblù, confida sul recupero dell’argentino Retegui che proporrebbe al posto di Ekuban. Ci sarà sicuramente sulla trequarti Guðmundsson. In porta Martinez sarà l’estremo difensore di una retroguardia con Dragusin centrale e De Winter e Bani terzini. Vasquez agirà sulla corsia di sinistra e con Malinovs’kyj che sarà proposto nel ruolo di mezz’ala.
Di contro Inzaghi è alle prese con le condizioni fisiche di Lautaro e di Dimarco. Se non saranno disponibili sarà Arnautovic a far coppia in attacco con Thuram mentre Carlos Augusto presidierà la corsia di sinistra. Sommer sarà riproposto tra i pali alle spalle di Acerbi e Bastoni e probabilmente Bisseck, preferito a Pavard. A centrocampo ancora una volta sarà Calhanoglu a proporre il gioco offensivo dell’Inter.
Disco verde dei betting analyst di BetFlag per l’Inter bancata vincente favorita con il 2 a 1,63. Distante dall’1 del Genoa a 5,70 e con l’X che moltiplica per 3,85. Se dovesse esserci, ancora una volta è Lautaro Martinez il leader della speciale classifica del possibile primo o ultimo marcatore della partita a 4,50, con Thuram a 6,50, Arnautovic a 7,00, Calhanoglu a 7,25, Sanchez a 7,50, Sarr a 8,25, Klasseen e Mkhitaryan a 9,50 e poi a seguire gli altri.