Domenica sera ancora di fronte, ma questa volta con una posta in palio altissima
È veramente conto alla rovescia per un Derby d’Italia tra i più attesi degli ultimi anni, soprattutto dal popolo bianconero che, dopo stagioni di delusioni, vorrebbe una squadra che lotti per uno scudetto che non vince dalla stagione 2019/2020. Il calcio italiano si prepara, quindi, ad assistere ad una gara delicata e combattuta fino all’ultimo tra le prime due squadre della classifica alla ricerca di un acuto scudetto. Juventus – Inter di domenica sera alle 20:45 promette emozioni e calcio di altissimo livello in un contesto tra le rivalità più antiche ed intense nel panorama calcistico nazionale. La classifica la dice lunga sulle ambizioni delle due squadre e del campionato che stanno disputando. I nerazzurri sono in testa alla classifica con 31 punti all’attivo, due in più dei bianconeri, poi staccato il Milan a 23. Entrambe le formazioni, inoltre, in campionato sono reduci da in filotto interessante di vittorie: cinque per i piemontesi e quattro per i lombardi.
Juventus e Inter, che hanno scritto la storia del calcio di casa nostra e non solo, si sono affrontate finora 248 volte con il bilancio fortemente a tinte bianconere per i 112 successi conquistati, ben 51 in più di quelli nerazzurri (61) e con 75 gare terminate in parità. In serie A su 180 derby disputati la Juventus ne ha vinti 87 ed anche cinque delle ultime otto sfide disputate. La scorsa stagione doppio successo juventino, 1 a 0 a San Siro con gol di Kostic al 23° e 2 a 0 allo Stadium con reti di Rabiot al 52° e Fagioli all’84°.
Per questa gara uno casalinga Massimiliano Allegri cercherà di sfruttare il fattore campo per assicurarsi i tre pesanti punti e mettere la freccia per un sorpasso, dopo i casi Pogba e Fagioli, alla tredicesima giornata difficilmente ipotizzabile qualche settimana fa. Ma dovrà proporre in campo una formazione condizionata dalle assenze di Danilo, Weah e De Sciglio. In porta fiducia accordata a Szczesny alle spalle di Bremer al centro della difesa con Gatti a destra e Rugani a sinistra. Dubbio Locatelli in cabina di regia con Nicolussi Cavaglia in preallerta. Il tandem d’attacco questa volta potrebbe essere Chiesa e Kean.
. Sul versante opposto Inzaghi dovrà rinunciare in difesa a Pavard e Bastoni e dovrebbe mandare in campo al loro posto Darmian e de Vrij con Acerbi a completare la retroguardia a presidiare il versante sinistro. Difficilmente sarà in campo anche Cuadrado ma dovrebbero esserci Calhanoglu in regia, affiancato da Barella e Mkhitaryan e con Dumfries e Dimarco esterni. In attacco confermatissimo il tandem Thuram – Lautaro Martinez (nella foto).
Nonostante il fattore campo ed i soli due punti che li dividono in classifica non è gara da tripla, ma i betting analyst di BetFlag propongono l’Inter favorita ma 2 alto a 2,23, non distante dall’X e dall’1 a 3,25. Ed inoltre, ancora una volta il capocannoniere della massima serie Lautaro Martinez è in testa alla speciale classifica del primo o ultimo marcatore a 5,25, distante da Vlahovic a 7,50, con Thuram a 8,25, Arnautovic a 8,50, Milik a 9,50, Sanchez a 10,00 e poi a seguire tutti gli altri.