I catalani arrivano alla sfida del Bernabeu a +3 sui blancos: può essere fuga
Nella settimana che porta in Serie A al Derby d’Italia, in Spagna si gioca l’equivalente della sfida più importante del campionato. Al Bernabeu è tempo del primo Clasico dell’anno, con il Real Madrid che ospita il Barcellona nell’undicesima giornata di Liga. La situazione di classifica vede anche i blancos a -3 dai catalani, che sognano la fuga. Ancelotti, dall’altra parte, vuole l’aggancio in classifica e il primo round nella lotta che ogni anno, salvo poche eccezioni, vale il titolo in Liga. Entrambe dovranno inoltre gestire la Champions, visto che i blancos, sempre al Bernabeu, ospitano il Dortmund nel rematch della scorsa finale, mentre i catalani se la vedranno con la bestia nera degli ultimi anni: il Bayern Monaco.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Real Madrid è, insieme all’Atletico, una delle due squadre imbattute del campionato: 7 vittorie e 3 pareggi in 10 partite, con il distacco dal Barcellona che è ovviamente di tre punti. Nelle ultime cinque giornate hanno ottenuto 4 vittorie e 1 pareggio e cercheranno la vittoria per agganciare Flick. I blaugrana, invece, hanno vinto 9 partite su 10 e segnato la bellezza di 33 gol: una media di più di tre gol a partita. Questo per merito di un super Lewandowski (già a quota 12), ma è tutta la squadra a girare, dai giovani ai volti ormai noti. Il Clasico arriva inevitabilmente dopo due partite molto dure in Champions, ma non c’è molto spazio per turnover né per rilassarsi in un momento della stagione molto intenso e che sarà tale almeno fino alla terza sosta, quella di metà novembre.
IL PUNTO SUL REAL MADRID
A differenza del Barcellona, il Real Madrid sta faticando un po’ di più nel trovare le vittorie. Molte, come quelle con Alaves e Celta Vigo, sono arrivate di misura e con sofferenza, e in mezzo c’è stato il pareggio beffa nel Derbi con l’Atletico (1-1 subito in pieno recupero). In Champions, ha perso 1-0 contro il Lille, ko decisamente inaspettato. Insomma, al momento il Real non è di certo perfetto, ma è nelle partite importanti che dà il massimo e quella col Barcellona è la più importante di questa prima parte di campionato. Ancelotti non può rischiare di finire già a -6 dai catalani e per questo giocherà inevitabilmente per vincere ma anche per farlo bene e convincere il sempre esigente pubblico del Bernabeu.
IL PUNTO SUL BARCELLONA
Al Barcellona, al momento, sembra andare tutto bene. Primo posto in Liga a +3 sul Real e 9 vittorie in 10 partite. Certo, non sono mancati scivoloni improvvisi e inaspettati come quello col Monaco (2-1) in Champions e quello in campionato sul campo dell’Osasuna (4-2). Ma la squadra è comunque competitiva e soprattutto arrivano tanti gol: 33 in 10 partite di Liga sono tantissimi, e con Lewandowski già a 12 gol. In più, Flick ha recuperato i migliori: con il Siviglia, match vinto 5-1, è tornato pure Gavi, fermo da praticamente un anno. Insomma, tutti a disposizione per un momento ricco di impegni.
PROBABILI FORMAZIONI
Ancelotti è pronto a schierare tutti i suoi big, con Bellingham (l’anno scorso protagonista assoluto dei due match), Vinicius e Mbappé. Difficilmente, invece, tra i blaugrana tornerà titolare Gavi nonostante il rientro dopo l’infortunio.
Real Madrid (4-4-2): Courtois; Vazquez, Militao, Rudiger, Garcia; Valverde, Tchouameni, Camavinga, Bellingham; Mbappé, Vinicius.
Barcellona (4-3-3): Pena; Koundé, Cubarsì, Martinez, Baldé; Casado, Pedri; Yamal, Raphinha, Ansu Fati; Lewandowski.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
I tipster di Netwin si aspettano un Clasico con tanta intensità e, magari, occasioni da reti e gol. Spazio allora all’Over 2.5 quotato a 1.47 da associare al successo del Real quotato a 1.94: la formazione di Ancelotti non può permettersi il -6 dai rivali e per giunta subendo il ko proprio in casa.