La Dea, che deve anche pensare alla Champions, è ospite al Tardini
Il sabato di Serie A si chiude con la sfida al Tardini tra Parma e Atalanta. La formazione di Gasperini, splendida conferma di questo campionato, va in Emilia a pochi giorni da un’altra partita importante, quella con lo Young Boys a Berna. La squadra è però in gran forma: basti pensare che non perde dal 24 settembre e a parte l’1-1 col Bologna e lo 0-0 col Celtic le ha vinte tutte, subendo anche pochi gol. Prima della sosta ha battuto 2-1 l’Udinese in rimonta e adesso se la vedrà con i crociati che sono riusciti a tornare alla vittoria imponendosi 2-1 in rimonta e nel finale sul Venezia in un importante scontro salvezza. Ma fin qui ha dato fastidio a molte.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il 2-1 di Venezia ha rilanciato il Parma che ora vuole tornare a sorridere in casa. Dopo il 2-1 al Milan del 24 agosto, infatti, ha solo ottenuto risultati negativi, battuto da Udinese e Cagliari (3-2) e dal Genoa (1-0), con in mezzo l’1-1 con l’Empoli. Di certo al Tardini non arriva l’avversario migliore contro cui sperare di vincere: l’Atalanta è ad un punto dal primo posto ed è una delle due squadre che in Champions non ha ancora subito gol (l’altra è l’Inter). I gol arrivano a grappoli, basti pensare al 3-0 del Maradona contro la capolista e al 6-1 rifilato al Verona, anche se al Gewiss. Insomma, le premesse per il Parma non sono le migliori.
IL PUNTO SUL PARMA
Il successo col Venezia ha fatto respirare i gialloblù e Pecchia, perché ha permesso alla squadra crociata di allontanarsi dal terzultimo posto, che dista proprio 3 punti. In generale, dopo aver fatto buone prestazioni come quella con la Juve (1-1 a Torino), serviva un successo per non rendere complicata la sosta e il prosieguo del campionato. Resta comunque tutto da giocare, perché dopo questo turno saremo ad un terzo di Serie A e i gialloblù restano una delle squadre in lotta per la salvezza. Un colpo contro l’Atalanta darebbe una notevolissima quantità di autostima alla squadra, oltre che tre punti importantissimi.
IL PUNTO SULL’ATALANTA
La Dea, però, sembra davvero il cliente più scomodo da affrontare finora. Gasperini ha in mano una delle squadre più in forma d’Europa, capace di tenere testa alle big e di battere la prima in classifica, oltre che di tenere la porta inviolata in Champions. De Ketelaere sta tornando ad ottimi livelli, Lookman è ai limiti dell’ingiocabile e tutta la squadra sta girando benissimo. Unico neo, un altro stop per Zaniolo, ma il tecnico può consolarsi con il ritorno, anche se difficilmente avverrà dal primo minuto, di Giorgio Scalvini, che ha smaltito in tempo record il suo grave infortunio. Questa partita, in amichevole, finì 4-1 e fu il match in cui Scamacca pose fine alla sua stagione. Poco più di tre mesi dopo, siamo su un altro pianeta.
PROBABILI FORMAZIONI
L’Atalanta propone Koussounou in difesa insieme a De Roon, con Samardzic e Lookman alle spalle del capocannoniere Retegui. Il Parma, invece, ripropone gli ispiratissimi Man, Sohm e Mihaila dietro Bonny, tra i protagonisti di questo avvio di campionato.
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Keita, Estevez; Man, Sohm, Mihaila; Bonny.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Koussounou, Hien, De Roon; Bellanova, Ederson, Pasalic, Ruggeri; De Ketelaere, Samardzic; Retegui.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Sul match del Tardini i tipster di Netwin consigliano di puntare sul 2 quotato a 1.65. Mercato alternativo l’Over 3.5 quotato a 2.25.