Dopo le due vittorie dei Celtics, perdere un’altra partita per Doncic e Irving significherebbe rinunciare definitivamente all’Anello
Le NBA Finals sono nel vivo dopo che Boston ha vinto gara-1 e gara-2. Prima dominando, poi soffrendo, la formazione di Mazzulla si è portata sul 2-0 e per questo ora ha scaricato tutta la pressione addosso a Dallas, che deve vincere entrambe le sfide per non tornare al TD Garden con il primo match point in favore della squadra che ha chiuso al primo posto la Regular Season e vinto l’Eastern Conference. Ci si aspetta tanto soprattutto da Irving, vero attore decisamente non protagonista delle prime due sfide in Massachussets. E un super Doncic non basta di fronte ad una squadra con tanti giocatori forti, tanto nel quintetto titolare quanto in panchina.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Boston ha decisamente il morale alle stelle. Impossibile non averlo: è a due vittorie dal trionfo che manca dal 2008 e soprattutto ha a disposizione un massimo di quattro gare per cercarle di cui una ancora al TD Garden. In questa gara ci sarà il massimo dell’impegno, perché significherebbe andare sul 3-0, mai rimontato in quasi 160 serie della storia dell’NBA. Dallas, invece, cerca le prime vittorie anche per sbloccarsi, ma soprattutto per evitare di alzare bandiera bianca. Se gara-1 è stato un dominio dei Celtics, infatti, la seconda è stata equilibrata e decisa dai dettagli nell’ultimo minuto. Motivo per cui si può credere nel successo, almeno nelle gare interne. Poi, eventualmente, ci sarà da migliorare il rendimento in trasferta.
IL PUNTO SU BOSTON
Vincere gara-4 a Dallas vorrebbe dire tornare in gara-5, che si giocherebbe a Boston, con la possibilità di conquistare il titolo in casa, occasione sfumata nel 2022. E la squadra ha tutte le potenzialità per farlo, perché ha dimostrato con una panchina superiore di poter decidere la sfida. Gara-1 è stata il ritorno trionfale di Porzingis, autore di 20 punti, mentre nella seconda sfida sono stati soprattutto Holiday e Brown a rispondere ad un super Doncic. Sta un po’ mancando Tatum, ma la sensazione è che si stia parlando di una squadra forte in ogni zona del campo.
IL PUNTO SU DALLAS
Doncic non può fare tutto da solo. Si potrebbero riassumere così le prime due partite per Dallas, trascinata per quanto possibile dallo sloveno sempre più protagonista e autore di medie molto alte ai playoff. Ma non si può pensare di fare tutto da soli, ecco perché in Texas l’osservato speciale sarà Kyrie Irving, che in gara-1 e gara-2 a Boston, complice magari anche il passato con i Celtics e l’accoglienza del TD Garden, ha reso decisamente al di sotto delle sue possibilità. Per il resto, soliti problemi in panchina: stanno emergendo tutte le differenze di rosa con i Celtics.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
I tipster di Netwin ritengono che, almeno in gara-3, Dallas darà una forte risposta, immaginando anche un Kyrie Irving più a suo agio di fronte al pubblico di casa. Per questo consigliano di puntare sulla vittoria dei Mavericks quotata a 1.78 anche perché uno 0-3 nella serie che porta al titolo non è così frequente e i padroni di casa faranno di tutto per evitare di “regalare” con troppo anticipo l’anello.