Il tecnico e il fantasista ritrovano i colori rossoneri e un Milan ferito: Fonseca vuole ripartire subito dopo il ko interno col Napoli (2-0)
La sconfitta contro il Napoli ha lasciato pesanti scorie all’interno del Milan, che deve fare i conti col caso-Leao. Paulo Fonseca non ha parlato apertamente dello scarso impegno del talento portoghese, ma continua a non schierarlo e preferirgli Okafor, anche in un big match fondamentale per i giochi-scudetto. Il suo Milan ha solo 14 punti dopo 10 gare e deve ripartire. Di fronte un Monza che lotta per non retrocedere e, forse, sta trovando la quadratura del cerchio.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Monza ha bisogno di punti per evitare la zona-retrocessione, ma sta iniziando a ingranare. Dany Mota e Djuric sono i trascinatori di una squadra che ha trovato un nuovo equilibrio ed è pronta a sfidare un’altra big, dopo aver fermato Roma e Inter.
Di fronte ci sarà un Milan ferito, che è reduce dal ko contro il Napoli e ha bisogno di un immediato rilancio. Paulo Fonseca ha la fiducia della società, ma la lite con Leao sembra diventata endemica. Il talento portoghese non gioca mai titolare e mostra tutto il suo disappunto.
IL PUNTO SUL MONZA
Si sono raffreddati e allontanati i venti di tempesta dalla panchina di Alessandro Nesta, che si è rinsaldato con la vittoria sull’Hellas Verona e la contemporanea crisi scaligera. Il Monza è solido difensivamente, come ha dimostrato contro Inter e Monza, e sta iniziando anche a pungere in attacco. Merito di Dany Mota Carvalho, che ha firmato le varie imprese dei brianzoli. Djuric risulta decisivo con le sue sponde, Turati a suon di parate e a centrocampo c’è la solidità di Pessina. Segnali positivi da una squadra che si sta pian piano ritrovando.
IL PUNTO SUL MILAN
Fioccano i casi in casa-Milan, e non solo per le proteste rossonere in seguito al rinvio della sfida contro il Bologna, che ha “costretto” Theo e Reijnders a saltare il Napoli. L’eco dell’ammutinamento del francese e di Leao nel cooling break col Parma non si è ancora spenta, con tanto di rapporto guastato (definitivamente?) tra Fonseca e il suo connazionale. Continuano le panchine per l’esterno offensivo, che si vede preferire Chukwueze e Okafor, e il Milan ne risente. Rossoneri impalpabili contro il Napoli, che ha vinto 2-0 con le reti di Lukaku e Kvara. Solo 14 punti per Fonseca che, senza svolte, può tornare a rischio nella sosta.
PROBABILI FORMAZIONI
Nesta recupera lo squalificato Bondo ed è pronto a rilanciare Daniel Maldini dopo l’infortunio: ci sarà lui al fianco di Dany Mota, alle spalle di Djuric. Rilancio per Bianco al fianco di Pessina, sulle corsie Pedro Pereira e Kyriakopoulos. Intoccabile il terzetto difensivo.
Di fronte c’è un Milan che può finalmente rilanciare Rafa Leao. L’esterno portoghese dovrebbe giocare da titolare sulla sinistra, con Pulisic a destra e Reijnders sulla trequarti. Scala indietro Loftus-Cheek, che affiancherà Fofana in mezzo al campo. Ancora out Gabbia, Tomori si candida per affiancare Pavlovic. Rientra Theo Hernandez.
MONZA (3-4-2-1) – Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira, Bianco, Pessina, Kyriakopoulos; Dany Mota, Maldini; Djuric.
MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Emerson Royal, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Il Monza ha sconfitto solo due volte il Milan in 15 precedenti, ma l’ultima vittoria è recentissima per Galliani e i suoi, che hanno vinto a metà febbraio per 4-2 contro la formazione guidata (allora) da Stefano Pioli. Questa volta il pronostico dovrebbe essere differente, con un Milan ferito e pronto a reagire. I tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria rossonera quotata a 1.70. Mercato alternativo l’Over 2.5 quotato a 1.74.