Sei gare senza successi per un Pep in crisi nerissima, apparso in crisi davanti ai microfoni dopo il 3-3 col Feyenoord. Di fronte una formazione (apparentemente) inarrestabile
Che fine ha fatto il Manchester City? Se lo chiedono gli appassionati di calcio dopo una crisi senza precedenti per gli Sky Blues, che sono letteralmente implosi tra la fine di ottobre e il mese di novembre: sei gare e nessuna vittoria, con cinque ko e il 3-3 (dal 3-0) contro il Feyenoord. La 13a giornata della Premier League mette di fronte un Liverpool in grandissimo spolvero e Pep Guardiola, sconvolto ai microfoni, sa di giocarsi tutto: perdere vorrebbe dire finire a –11 dalla vetta.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Liverpool è sulla luna, nonostante le situazioni contrattuali di Momo Salah e Alexander-Arnold (a scadenza e destinati all’addio) potessero generare dei problemi. Cinque su cinque in Champions e leadership incontrastata in Premier League: 31 punti in 12 gare, per un totale di 17 successi in 19 match.
Di fronte ci sarà un Manchester City che insegue a –8 e continua a non ingranare. Sei gare senza successo per Guardiola e i suoi, che si sono spenti improvvisamente tra un infortunio e l’altro. Sconvolgente la prova europea contro il Feyenoord: da 3-0 a 3-3 in 15’, con tre reti subite ai confini della realtà.
IL PUNTO SUL LIVERPOOL
Chi temeva un calo del Liverpool dopo l’addio di Jurgen Klopp si è subito dovuto ricredere. La squadra si è letteralmente risvegliata con Arne Slot, che ha portato nel Merseyside il suo calcio e quell’intensità che si era già vista con AZ e Feyenoord. I Reds dominano in Premier League con 31 punti in 12 gare, +8 sul Man City, e non si fermano in Champions: cinque vittorie su cinque e +2 sull’Inter, dopo aver sconfitto 2-0 un irriconoscibile Real Madrid. Sono ben 17 le vittorie in 19 gare stagionali per un Liverpool che, a fine stagione, avvierà un nuovo ciclo: rinnovo difficile per Salah e Alexander-Arnold.
IL PUNTO SUL MANCHESTER CITY
C’è qualcosa che non va nel Manchester City, ma è (molto) difficile capire cosa. L’assenza prolungata di Rodri non basta per giustificare la crisi degli Sky Blues, che sembrano tornati alla fragilità mentale dell’era in cui facevano su e giù tra Premier League e Championship. Dopo il ko contro il Bournemouth è esplosa la crisi, che dura tuttora: sei gare e nessun successo, coi tonfi contro Sporting (4-1) e Tottenham (0-4 in casa) e quel 3-3 inflitto dal Feyenoord rimontando tre reti. Cosa succede a Guardiola, fresco di rinnovo? Difficile dirlo, ma intanto il piatto piange sia in Premier che in Champions. E Pep stesso sembra perso: sconcertanti le sue dichiarazioni nel post-gara (“Volevo farmi del male”, per giustificare graffi e tagli sul volto).
PROBABILI FORMAZIONI
Liverpool al completo, col solo Chiesa tuttora fuori dal progetto, e pronto a confermare il suo 4-3-3. Dubbio tra Bradley (ottimo col Real) e Alexander-Arnold sulla destra, aria di conferma per Robertson a sinistra. Può tornare tra i titolari Gakpo con Salah e Luis Diaz, Curtis Jones in vantaggio su Szoboszlai come mezzala.
Di fronte ci sarà un Manchester City incerottato, che potrebbe rilanciare Kevin De Bruyne. A farne le spese sarebbe Grealish, con Bernardo Silva e Foden esterni nel 4-1-4-1 consueto di Pep. Aria di conferma per Matheus Nunes, mentre Walker può rilevare Rico Lewis in questo big match.
LIVERPOOL (4-3-3) – Kelleher; Bradley, van Dijk, Konaté, Robertson; MacAllister, Gravenberch, Jones; Salah, Gakpo, Diaz.
MANCHESTER CITY (4-1-4-1) – Ederson; Walker, Akanji, Aké, Gvardiol; Matheus Nunes; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Foden; Haaland.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Il Liverpool non batte il Man City da due anni esatti, in quello che è stato uno degli assoluti duelli della Premier League moderna, con l’eterna sfida Guardiola-Klopp. Due successi per Pep nel 2022/23 e il doppio 1-1 dell’anno scorso, ma ora inizia una nuova era. Reds favoriti nel primo confronto con Arne Slot: i tipster di Netwin consigliano di puntare sull’1 quotato a 2.08 e sull’Over 3.5 quotato a 2.26.