I bianconeri saranno reduci dalla sfida al Man City e vogliono spezzare la striscia di pareggi e infortuni. Non c’è miglior occasione della sfida ai lagunari, in serissima difficoltà
Sulla carta la 16a giornata della Serie A consegna la sfida perfetta alla Juventus di Thiago Motta, che va a caccia di punti e vittorie contro un Venezia che è ultimo in classifica e fatica terribilmente a fare risultato. I lagunari credono nel progetto di Eusebio Di Francesco ma, al tempo stesso, non riescono a vincere. Una condizione nota anche alla Juve, che ha pareggiato 9 gare sulle 15 disputate: sono tre i segni X consecutivi per Thiago Motta.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Juventus sarà reduce dal duello europeo contro il Manchester City e vuole scacciare il segno X dal suo storico in Serie A. I bianconeri hanno pareggiato 2-2 col Bologna, prolungando a tre i pareggi consecutivi. La classifica piange: 27 punti e –7 dall’Atalanta, ma anche –4 dalla top-4.
Di fronte ci sarà un Venezia che non è riuscito a sconfiggere il Como nella bufera del Penzo, riacciuffando con difficoltà il pari grazie al “gol olimpico” di Oristanio. Il 2-2 non ha cambiato la classifica dei lagunari, che sono ultimi con nove punti dietro al Monza (10) e a –3 dalla salvezza.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS
Tantissimi pareggi, ancor più infortuni e un gioco che stenta ad arrivare. Si può riassumere così la stagione della Juventus, che non sta assolutamente ingranando nel primo anno di Thiago Motta alla guida dei bianconeri. La pareggite della Vecchia Signora (nove pari in quindici gare) è endemica e ricorda quella di Roberto Mancini nei suoi primi passi all’Inter, mentre gli infortuni continuano a susseguirsi: cinque big ai box, dopo i rientri di Vlahovic e McKennie. Ora servono vittorie importanti, per evitare di perdere altro terreno: i bianconeri hanno 27 punti dopo 15 giornate, -7 dalla vetta.
IL PUNTO SUL VENEZIA
Tante scommesse e poche certezze per il Venezia, che continua ad occupare l’ultimo posto in Serie A. Da un lato i lagunari si godono la crescita di Hans Nicolussi Caviglia e Gaetano Oristanio, giocatori fondamentali nel progetto di Eusebio Di Francesco, dall’altro continuano a subire gol e accumulare delusioni. Stankovic fornisce più solidità di Joronen, ma col Como è arrivato un 2-2 che non ha cambiato la classifica. I lagunari hanno solo nove punti e due vittorie dopo 15 giornate, con una posizione traballante nella lotta per non retrocedere: davanti a loro il Lecce (13), il duo Verona-Como (12) e il Monza (10). Servono punti.
PROBABILI FORMAZIONI
Thiago Motta dovrebbe ritrovare McKennie e Douglas Luiz, dopo aver recuperato Vlahovic, ma rischia di fare nuovamente a meno di Cambiaso e del lungodegente Nico Gonzalez. Si preannuncia un 4-2-3-1 con gli esterni obbligati (Conceiçao-Yildiz) e Koopmeiners dietro al serbo. In mezzo al campo Locatelli e Thuram, possibile chance per Rouhi sulla sinistra. Rientra Savona e può partire titolare.
Di fronte ci sarà un Venezia che ha trovato una quadratura tattica e un undici-tipo, ma non ancora i risultati. Svoboda guiderà ancora la difesa, con Sverko che può tornare titolare. Duncan è out, possibile conferma per Doumbia con Nicolussi Caviglia. Sulle fasce Zampano ed Ellertsson, sulla trequarti Oristanio-Busio alle palle del Doge Pohjanpalo
JUVENTUS (4-2-3-1) – Perin; Savona, Gatti, Kalulu, Rouhi; Locatelli, Thuram; Conceiçao, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.
VENEZIA (3-4-2-1) – Stankovic; Idzes, Svoboda, Sverko; Zampano, Nicolussi Caviglia, Doumbia, Ellertsson; Busio, Oristanio; Pohjanpalo.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Quote ovviamente sbilanciate a favore della Juventus, che non perde col Venezia (in Serie A) dal lontano 1961/62. I bianconeri persero in trasferta e vantano uno storico decisamente positivo nell’ultimo periodo: sei successi nelle ultime sette, con l’unico scivolone (al Penzo) nel dicembre 2021, quando arrivò un pari per 1-1. I tipster di Netwin consigliano di puntare sull’1 quotato a 1.36 e sull’Over 2.5 quotato a 1.77. Può essere la volta buona per Thiago Motta, che insegue il ritorno alla vittoria dopo tre pari consecutivi.