Motta può andare a 9 punti e staccare diverse rivali, ma De Rossi ha ben altri piani
La Serie A propone una terza giornata da brividi: oltre a Inter-Atalanta e Lazio-Milan, infatti, c’è Juventus-Roma, big match allo Stadium che sa di occasione succosissima per i bianconeri. Primi in classifica con 6 punti, 6 gol fatti e 0 subiti, la formazione allenata da Thiago Motta è certamente quella che è partita meglio e la sfida coi giallorossi offre un’opportunità: vincere per staccare le rivali intente a togliersi punti tra di loro. E, chissà, lanciare la prima minifuga del campionato. Ma all’Olimpico arriva la Roma di De Rossi che non ha ancora vinto e che deve offrire una grande prestazione per dimostrare di esserci in questa nuova Serie A.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Juventus ha dominato le prime due partite con Como e Verona, dimostrando grande gioco e grande solidità difensiva. Motta ha lanciato i giovani (Mbangula e Savona) ed è stato ben ricompensato, trovando anche i primi gol stagionali di Vlahovic. La Roma, invece, ha segnato solo con una vecchia conoscenza, Shomurodov, restando a secco con il suo tridente Dybala, Soulé e Dovbyk, con i due argentini e l’ucraino ancora a caccia dell’intesa e delle giocate. Ma, soprattutto, della vittoria, perché il ko con l’Empoli e il pari di Cagliari consegnano a De Rossi un misero punto nei primi 180 minuti di questo campionato. Serve ripartire e l’occasione non è di certo la migliore.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS
La Juventus, infatti, è già una squadra che fa paura. Vero, non ha cominciato contro due squadre alla portata dei bianconeri, visto che Como e Verona lottano verosimilmente per la salvezza, ma i segnali sono solo positivi. Motta ha lanciato due giovani che hanno segnato due dei 6 gol realizzati, gli altri arrivano da Vlahovic, a secco solo per sfortuna al debutto, e da giocatori importanti come Cambiaso e Weah. E tutto questo con ancora il mercato da schierare: Douglas Luiz al momento è una riserva ma è destinato a prendersi la titolarità, così come Nico Gonzalez e Koopmeiners che è in arrivo. In più, un calendario con Inter-Atalanta e Lazio-Roma fa sognare: potrebbe arrivare addirittura il +4 sui nerazzurri, che vorrebbe dire già minifuga.
IL PUNTO SULLA ROMA
La Roma, invece, ha poco da sorridere dopo i primi 180 minuti. La migliore notizia arriva dal mercato e dalla permanenza di Dybala, ad un passo dal trasferimento in Arabia poi saltato. In campo, però, i suoi big non hanno ancora trovato l’intesa vincente: la Joya, Soulé e Dovbyk si cercano ma ad ora hanno prodotto solo una traversa dell’ucraino su assist di Paulo, mentre l’unico gol fin qui in campionato è arrivato da un giocatore quasi fuori progetto come Shomurodov. Insomma, serve un cambio di passo e cercarlo proprio a Torino sarà tutt’altro che facile.
PROBABILI FORMAZIONI
La Juventus dovrebbe confermare l’undici di Verona, ma Motta potrebbe affidarsi a giocatori più esperti per il primo big match dell’anno, con Nico Gonzalez alto nel 4-2-3-1 e Cambiaso basso al posto di Savona, mentre Douglas Luiz potrebbe giocare dal 1’. Da valutare Danilo. La Roma, invece, conferma il 4-3-2-1 con il trio Dybala-Soulé-Dovbyk davanti.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Danilo, Bremer, Gatti, Cabal; Locatelli, Douglas Luiz; Cambiaso, Yildiz, Mbangula; Vlahovic.
Roma (4-3-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Soulé; Dovbyk.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per il match di Torino i tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria della Juventus quotata a 1.73 e sul primo posto dei bianconeri. Sarà un terzo clean sheet per Di Gregorio? L’ipotesi è l’1+No Gol quotato a 2.65, visti anche i problemi offensivi che stanno avendo i big della Roma.