A Parigi si sfidano le due spedizioni più forti: transalpini favoriti?
Il torneo Olimpico di calcio di Parigi 2024 è all’atto conclusivo. Dopo Egitto-Marocco, la finale per il terzo posto, si gioca quella per l’oro, con i padroni di casa della Francia che cercano un successo tanto atteso quanto prezioso. Se la giocheranno, tuttavia, con la Spagna che, seppur con diversi uomini, potrebbe conquistare nel giro di un mese due competizioni importanti come gli Europei e le Olimpiadi. Ma in uno stadio che si preannuncia quasi tutto dalla parte dei transalpini, non sarà facile, considerando il fatto che la formazione allenata dall’ex Arsenal Henry, nel tentativo di raggiungere la finale per l’oro, ha vinto tutte le partite subendo un solo gol.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Eppure, la semifinale è stata la partita più combattuta e pericolosa per la Francia finalista: ha infatti battuto l’Egitto, ma soltanto dopo aver rimontato lo svantaggio e vinto ai supplementari. 3-1 il risultato per la selezione allenata da Henry che, fino a quel momento, le aveva vinte tutte ed è infatti ancora imbattuta in questo torneo. Lo stesso non si può dire per la Spagna, che ha perso 2-1 con l’Egitto ma che è comunque una delle migliori Nazioni del Mondo, qualsiasi sia la competizione calcistica in corso. Le Furie Rosse hanno indubbiamente avuto un percorso decisamente più tortuoso di quello dei padroni di casa, ma restano una squadra di tutto rispetto che si è guadagnata la finalissima.
IL PUNTO SULLA FRANCIA
Quello che stupisce della Francia è che, pur non portando con sé grandissimi giocatori dalla Nazionale vicecampione del Mondo in carica e semifinalista (proprio contro la Spagna) agli Europei, è riuscita a mantenere la competitività. Merito dell’inserimento nella lista di grandi giocatori come Mateta e Olise, i due principali trascinatori di questa Nazionale a segno, non a caso, nella semifinale con l’Egitto ma anche nei match con Nuova Zelanda e Argentina. Ma la squadra padrona di casa non è solo attacco, anzi: quello dell’Egitto è stato l’unico gol segnato alla finalista, capace di mantenere la porta inviolata con Stati Uniti, Guinea, Nuova Zelanda e Argentina, con un’imbattibilità che ha superato, seppur di poco, i 300 minuti recuperi esclusi. Una squadra dunque solida e spettacolare, che ora punta all’oro per togliersi una grande soddisfazione che manca da Platini e dal 1984.
IL PUNTO SULLA SPAGNA
Questa è la classica finale che vede due squadre raggiungerla in modo completamente diverso. La Spagna, infatti, ha avuto un risultato ben più tortuoso e, pur non andando mai ai supplementari tra quarti e semifinale, ha comunque sofferto e vinto con un gol di scarto. È successo alla prima con l’Uzbekistan e nell’ultima partita giocata contro il Marocco (2-1), poi sono arrivati il 3-1 alla Repubblica Dominicana (nel girone) e il 3-0 al Giappone (nei quarti). In mezzo, il ko con l’Egitto, l’unica squadra capace di fare risultato. La formazione iberica cerca un oro che manca da 32 anni, dalla spedizione che vinse l’edizione di casa di Barcellona.
PROBABILI FORMAZIONI
La Francia dovrebbe confermare la squadra che ha battuto l’Egitto con il super attacco composto da Olise, Mateta e Lacazette. Non dovrebbero arrivare novità nemmeno nella formazione iberica guidata in difesa da Cubarsì del Barcellona.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per l’oro Olimpico i tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria della Francia quotata a 2.35. Mercato alternativo il Gol segnato da entrambe le squadre quotato a 1.91.
