HomeScommesseCalcioscommesse: arrestato Kike Salas del Siviglia per frode sulle ammonizioni

Calcioscommesse: arrestato Kike Salas del Siviglia per frode sulle ammonizioni

Il calcio spagnolo è sotto shock dopo l’arresto di Kike Salas, difensore del Siviglia, accusato di aver favorito scommesse illegali piazzate da amici e familiari. Il giocatore, 22 anni, si sarebbe fatto ammonire di proposito durante le partite, permettendo ai suoi conoscenti di guadagnare somme considerevoli dalle scommesse. Salas, che recentemente era stato accostato anche alla Lazio, è ora al centro di un’indagine che getta ombre sul calcio spagnolo.

L’operazione è stata condotta dalla Polizia Nazionale, su ordine del tribunale di Morón de la Frontera. L’accusa formale è di frode, per il presunto coinvolgimento in una rete di scommesse illegali. Oltre a Salas, sono indagati altri due giovani ritenuti suoi collaboratori di fiducia.

Dopo essere stato fermato dalle autorità, Kike Salas è stato interrogato dal magistrato e rilasciato alcune ore dopo. L’inchiesta prosegue per fare luce su tutte le persone coinvolte e sulle modalità della presunta truffa.

L’indagine si concentra sulle partite del Siviglia nella stagione 2023/24, durante le quali Salas avrebbe utilizzato uno stratagemma ormai noto nel mondo del calcioscommesse. Il giocatore avrebbe sistematicamente cercato di ottenere ammonizioni, soprattutto durante le ultime giornate di campionato, in un momento in cui il Siviglia aveva già raggiunto la salvezza e affrontava partite meno decisive.

Dati alla mano, Salas ha ricevuto 10 cartellini gialli nella scorsa stagione, di cui ben 7 nelle ultime 9 partite. Le autorità hanno riscontrato un numero anomalo di scommesse piazzate proprio sulle sue ammonizioni in quelle gare, aprendo così l’inchiesta.

Nonostante l’indagine in corso, Kike Salas è rimasto un punto fermo del Siviglia anche nella stagione 2024/25, sotto la guida dell’allenatore Garcia Pimienta. Con un contratto valido fino al 2029 e una valutazione di mercato di circa 10 milioni di euro, il giovane difensore è considerato uno dei pilastri della squadra. Tuttavia, queste accuse rischiano di compromettere gravemente la sua carriera e la reputazione del club andaluso.

L’arresto di Salas riporta alla ribalta il problema delle scommesse illegali nel calcio, un fenomeno che continua a emergere nonostante i controlli sempre più stringenti. La sua vicenda sottolinea la necessità di vigilare con maggiore attenzione su un settore spesso soggetto a pressioni economiche e tentazioni illecite.

Mentre l’inchiesta prosegue, il caso di Kike Salas rappresenta un altro capitolo oscuro nella storia del calcioscommesse, una minaccia che continua a mettere a rischio l’integrità dello sport più amato al mondo.

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