Scotto (Sel): “Che aspettiamo ad intervenire legislativamente contro la ludopatia?”
Grimoldi (Lnp): ‘Più poteri ai sindaci su apertura sale vlt’
De Maria (PD): “’Ndrangheta e camorra, agiscono nel gioco d’azzardo legale come vere e proprie padrone del settore”
Gelli (Pd): “Gioco d’azzardo, grande opportunità di affari per la criminalità organizzata”
(Jamma) “La criminalità organizzata non si limita al controllo del gioco d’azzardo clandestino e illegale, ma ha ormai individuato il gioco cosiddetto legale come il canale per investire e rimettere in circolo i proventi finanziari delle attività illecite. Lo ha dichiarato ieri Filiberto Zaratti SEL durante la discussione che si è svolta in Aula alla Camera sul pdl Garavini relativo all’Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali
“Dobbiamo avere la consapevolezza – ha sppiegato Zaratti – che, così come è cambiato il Paese e l’Europa, così è cambiato anche il volto delle mafie e della criminalità organizzata; ma è cambiato il volto e il nuovo ruolo della finanza nell’economia: ne ha cambiato il volto la crisi.
Dobbiamo evitare che le mafie diventino l’unica vera attività di impresa anticiclica nel tempo della crisi, l’unica che vede crescere profitti e addetti. Questo è inaccettabile, lo ripeto, sia sul terreno politico che su quello sociale ed economico.
Si pensi al gioco d’azzardo, già la Commissione antimafia nella precedente legislatura ha puntato il faro su come la criminalità organizzata non si limiti al controllo del gioco d’azzardo clandestino e illegale, ma abbia ormai individuato il gioco cosiddetto legale come il canale per investire e rimettere in circolo i proventi finanziari delle attività illecite. È chiaro perché le mafie investono nel gioco, troppe persone di fronte alla crisi, alle difficoltà, alla mancanza di lavoro e di reddito vedono nel gioco d’azzardo l’unico percorso di riscatto possibile e questo significa spesso la rovina per tante famiglie. L’abbassamento delle soglie d’accesso al gioco online ha reso questa una vera e propria emergenza sociale, alla quale il legislatore deve dare una risposta. Le recenti norme non ci sembra che siano sufficienti di fronte a un comportamento fortemente inquinato dalle organizzazioni criminali e dai devastanti attacchi sociali, sono convinto che la Camera presto dovrà affrontare questa questione con nuove e più stringenti norme”.