Valdegamberi (consigl. reg. Veneto): ‘Boicottiamo tutti i giochi di Stato’

(Jamma) “C’è un’unica forma di protesta fiscale efficace e che non comporta rischi: il boicottaggio di tutti i giochi a pagamento autorizzati dai Monopoli di Stato. Tutti facciano a meno di giocare ai concorsi a premi ed alle lotterie, in questo modo faranno del bene alle loro famiglie ed eviteranno di farsi rubare ancora soldi. Finiamola di ingrassare lo Stato, le mafie e politici senza scrupoli”. Lo dichiara Stefano Valdegamberi, consigliere regionale di Futuro Popolare, che in una nota lancia l’embargo contro concorsi e lotterie statali, dopo aver lanciato nei giorni scorsi il boicottaggio dei locali pubblici ospitanti slot-machines e presentato una Proposta di legge che ne prevede l’allontanamento da luoghi d’incontro e scuole e maggiori imposte per chi vi trae guadagno.

“Non si può fare altro quando si scopre, è notizia riportata oggi sulla stampa, che il Governo, invece di combattere le ludopatie, inserisce a sorpresa nella legge di stabilità un provvedimento che eroga 30 nuove concessioni per sale bingo e 7.000 nuove concessioni per videolottery, con l’obiettivo di recuperare 145 milioni di euro, facendo però finire ancora più sul lastrico gli italiani. A fronte dell’ipocrisia dei partiti nazionali di maggioranza, i cui rappresentanti sostengono con i loro voti misure come questa e poi vanno sul territorio ad organizzare convegni in cui si lanciano a parole contro il gioco d’azzardo ed a fronte di una maggioranza regionale che continua a non voler legiferare in questa materia, solo i cittadini possono fermare quello che rischia di diventare un crimine di stato. Nessuno spenda più un solo euro nei giochi a premi autorizzati dai Monopoli di Stato. In questo modo le famiglie risparmieranno almeno 100 miliardi l’anno. Molto meglio giocare a tombola a casa o comprare i biglietti delle lotterie benefiche sociali. In questo modo ci faremo e faremo del bene, facendo anche capire ad uno Stato sempre più sordo che i cittadini sono stanchi.