HomeAttualitàSpagna, approvato il piano di azione sul gioco d'azzardo

Spagna, approvato il piano di azione sul gioco d’azzardo

Il 20 giugno scorso, sotto la presidenza del Segretario Generale dei Consumatori e del Gioco, Andrés Barragán Urbiola, si è riunita la sessione plenaria del Consiglio spagnolo per la Politica del Gioco.

In questo incontro, il Direttore Generale della Regolazione del Gioco d’azzardo, Mikel Arana Etxezarreta, ha presentato le principali linee generali per questa legislatura. Allo stesso modo, le Comunità Autonome e le città di Ceuta e Melilla hanno illustrato le principali iniziative, in relazione al gioco d’azzardo, adottate nelle loro aree territoriali.

L’Assemblea plenaria ha approvato l’ Accordo dell’Assemblea Plenaria del Consiglio per la Politica del Gioco con il quale si tiene conto della relazione della Direzione Generale della Regolazione del Gioco sullo stato della “Relazione sull’attività di gioco in Spagna” e ha adottato impegni relativi alla presentazione di dati per la convalida da parte del Gaming Policy Council . Questo accordo mira ad un maggiore coordinamento per la preparazione del rapporto di gioco in Spagna che consentirà, come risultato finale di questa collaborazione, la convalida annuale da parte del Consiglio per la Politica di Gioco di un “Rapporto sull’attività di gioco in Spagna ”, ovvero un quadro più fedele possibile della situazione del mercato spagnolo dei giochi, e costituisce quindi un riferimento per tutte le pubbliche amministrazioni, gli operatori del gioco e il grande pubblico.

Da parte sua, la Direzione generale per la regolamentazione del gioco ha riferito sullo stato degli accordi elaborati nell’ambito dell’Accordo del Consiglio per la politica del gioco, che determina i principi per stabilire una più stretta cooperazione tra i registri di divieto di accesso ai giochi statali e regionali, approvati nell’Assemblea Plenaria del 14 luglio 2021, nonché gli esiti del bando agevolazioni 2023 e le principali novità del bando 2024, in regime di concorrenza competitiva, per lo sviluppo di attività di ricerca legate alla prevenzione dei disturbi del gioco d’azzardo, con agli effetti derivanti da questi disturbi o ai rischi connessi al gioco.

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