Roma. Santilli (PD): Censimento delle sale Vlt e stop al gioco d’azzardo lecito

(Jamma) “Il proliferare di sale slot, bingo e altri giochi d’azzardo a Roma è ormai fuori controllo. In alcune zone della Città sono talmente ravvicinate e numerose da sembrare le uniche attività aperte”. A dichiararlo è Gianluca Santilli, membro dell’esecutivo del PD romano e candidato al Consiglio Comunale nella lista del PD. “Le indicazioni che ci provengono dai cittadini sono allarmanti: persone che dilapidano i loro stipendi in poche ore, usurai che gravitano intorno alle sale giochi, macchine truccate che non pongono limiti al giocatore, circuiti di scommesse clandestine al fianco di quelle “legali”, insomma un insieme di problemi che rischia di esplodere da un momento all’altro. E’ evidente che dietro questo giro di denaro si cela sicuramente la mano della criminalità organizzata che riesce così in breve tempo a riciclare grosse quantità di denaro. Pare infatti singolare che, mentre le altre attività si dibattono con i problemi della crisi economica, alcune grosse società possano aprire enormi e costose sale slot con estrema facilità dimostrando così di avere grosse disponibilità di denaro. La normativa Monti parla chiaro: le sale slot, in presenza di fenomeni estesi di ludopatia e quando troppo vicine a scuole, università ed ospedali, possono essere segnalate per la chiusura dal Sindaco competente per territorio. Quindi si proceda rapidamente ad un censimento delle sale ed alle eventuali segnalazioni per la chiusura. Ed un allarme voglio lanciarlo anche come esponente del PD al Governo: si ponga un freno anche alle cosiddette attività lecite, il moltiplicarsi di sale bingo, concorsi immediati, gratta e vinci e scommesse sportive è altamente diseducativo per i giovani ed invasivo per i più deboli. Giocare d’azzardo – conclude Santilli – con l’avallo dello Stato ‘biscazziere’ nelle edicole, nei bar, nei tabaccai, in ogni dove, diffonde una cultura del denaro facile, crea fenomeni di dipendenza e si diffonde molto fra i giovani, tutti esempi di conseguenze che una crescita poco ordinata del gioco d’azzardo porta con sé. Si tratta di costi troppi elevati per la società per lasciarci indifferenti.”