In presidio davanti al grattacielo della Regione Piemonte contro la legislazione regionale sul gioco d’azzardo patologico. Durante la mattinata di mercoledì 15 novembre, le associazioni che si occupano del tema si sono riunite davanti alla sede della giunta regionale, accompagnate da alcuni politici, per presentare le prossime iniziative in tema di prevenzione e lotta per la tutela della salute in relazione al problema del gioco.
“Le 40 associazioni della rete costituitasi in questi anni hanno fatto un presidio a Torino, davanti al grattacielo della Giunta regionale, per annunciare le prossime iniziative – ha spiegato la consigliera regionale del PD, Monica Canalis (nella foto) -. Verrà proposta ai comuni piemontesi una delibera che limiti a livello comunale le distanze e gli orari delle slot, visto che nella legge regionale sono state allargate le maglie. Questa battaglia serve a ridurre l’offerta di gioco e quindi a tutelare la salute dei cittadini, a prevenire la povertà e a contenere profitti eccessivi in un ambito così delicato. No al liberismo selvaggio promosso dalla giunta Cirio. Sì alla centralità delle persone, soprattutto delle più fragili”.