Monacelli (Udc Umbria): “Gioco d’azzardo in crescita vertiginosa tra i giovani, colpa anche degli organi di informazione”

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(Jamma) “La proposta di legge che ho presentato lo scorso anno sul contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo in Umbria sta proseguendo il suo iter in Terza Commissione e mi auguro che, al termine dei vari passaggi istituzionali, la nostra Regione si doti di uno strumento normativo che permetta di limitare le ripercussioni negative sulle famiglie e sulle persone: questi comportamenti stanno assumendo i contorni di una vera e propria piaga sociale”. Lo afferma il capogruppo regionale Udc Sandra Monacelli, evidenziando che “le fasce più deboli, spinte anche dalla gravissima crisi economica, cercano nel gioco d’azzardo delle scorciatoie che però in molti casi si rivelano delle autostrade che portano al baratro economico e morale”.

Per Sandra Monacelli “i numeri che stanno emergendo in questi ultimi giorni, frutto di apposite ricerche sul tema, sono allarmanti e rivelano che oltre il 3 per cento della popolazione della nostra regione è malata di gioco d’azzardo e che la diffusione di questa pratica tra i giovani sta aumentando a ritmo vertiginoso. Anche gli organi di informazione hanno la loro parte di responsabilità in questa situazione preoccupante: i titoloni e i servizi filmati che esaltano vincite a sei zeri, dando così l’illusione di facili guadagni, non fanno altro che alimentare questa rincorsa al miraggio, vanificando anche il lavoro di prevenzione che associazioni e istituzioni stanno faticosamente mettendo in piedi”.