Milano. Majorino (Ass. Pol. Sociali): “Da oggi, attiva la Rete contro le ludopatie”

Assegnato alla Commissione Agricoltura pdl Lattuca su istituzione Lega Ippica Italiana
Cagliari. L’Arcivescovo Miglio esorta i sindaci: “Affrontare uniti fenomeni preoccupanti come quello della ludopatia”

 

(Jamma) Da oggi è possibile aderire alla Rete contro le ludopatie del Comune di Milano, il tavolo di coordinamento creato dall’assessorato alle Politiche sociali e aperto a tutti gli enti e le realtà coinvolte nel fronteggiare le problematiche relative alla dipendenza da gioco.
Due gli ambiti di lavoro previsti dalla Rete. Il primo è relativo ad attività di prevenzione. Tra le proposte, l’istituzione di una Settimana di prevenzione della ludopatia rivolta alle terze medie, agli istituti superiori e, con iniziative specifiche, ai Centro socio ricreativi e culturali per la terza età e ai Centri di aggregazione multifunzionale; la realizzazione di uno spot informativo da trasmettere sui mezzi pubblici; un avviso pubblico rivolto ai professionisti della comunicazione per la creazione di un logo “Noslot” da regalare alla città.

Il secondo ambito è relativo ad attività di contrasto e prevede l’apertura di un numero telefonico dedicato per la segnalazione di casi sociali o di attività criminose e l’apertura di sportelli di informazione e assistenza in ognuna delle zone del decentramento, entro il novembre 2013 e in collaborazione con i Consigli di Zona. Altre misure che la Rete vuole mettere in campo riguardano forme di riconoscimento pubblico per gli esercenti che non accettano slot machine nei loro locali e iniziative di “gioco sano” da organizzare all’interno di alcuni beni confiscati.

“La Rete è un passo importante per continuare a dare visibilità al fenomeno della ludopatia e agli interventi messi in campo per contrastarla– ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute, Pierfrancesco Majorino – Le nostre proposte vogliono aumentare la sensibilizzazione delle persone sul tema, sostenere comportamenti positivi e responsabilizzare tutti gli attori coinvolti, a partire dall’Asl cui chiediamo di entrare a far parte della Rete. Questi sono i margini di manovra attuali di un Comune. Auspichiamo che l’annunciata legge regionale contro le ludopatie, cui la Rete è disponibile e aperta a dare il proprio contributo, possa conferire maggiori poteri alle Amministrazioni comunali, a cominciare dalla possibilità di incidere sulle aperture e chiusure di sale gioco e locali videolottery”.
Il prossimo 4 luglio si terrà il primo incontro della Rete.