Il Governo ha presentato cinque emendamenti al disegno di legge di Bilancio 2025 presso la Commissione Bilancio della Camera. L’annuncio è stato fatto dal sottosegretario all’Economia, Federico Freni, durante la ripresa delle attività della Commissione. Oltre alle modifiche proposte dall’Esecutivo, sono stati introdotti anche emendamenti riformulati dai relatori, caratterizzati da un impatto economico nullo.
Il sottosegretario ha inoltre dichiarato che, nelle prossime due ore, potrebbe essere presentato un ulteriore gruppo di emendamenti riformulati, questa volta con effetti economici, che riguarderanno proposte provenienti sia dalla maggioranza che dall’opposizione.
“Non vi so dire se finalizzato o meno, ma ci sarà”, ha spiegato il sottosegretario all’Economia, Federico Freni (in foto), rispondendo a una domanda sul possibile prelievo dai giochi online per finanziare stadi e infrastrutture sportive.
Per consentire ai parlamentari di esaminare le nuove proposte, i lavori della Commissione sono stati sospesi fino alle 17:30.
Tra le proposte presentate in queste ore, quindi, anche un intervento sui giochi come paventato negli ultimi giorni. Per i giochi di abilità a distanza con vincite in denaro, inclusi poker in modalità torneo e cash, giochi a quota fissa e bingo online, l’imposta sarebbe, nella prima bozza, del 25,5%, con un incremento dello 0,5% rispetto all’attuale 25%.
Anche le scommesse sportive subirebbero aumenti: per le scommesse a quota fissa ‘terrestri’ l’aliquota proposta passa dal 20 al 20,5%, mentre per quelle online si passa dal 24 al 24,5%. Un aumento simile è previsto per le scommesse virtuali, con una aliquota che aumenta dal 24 al 24,5%.
Per le scommesse ippiche è previsto invece un intervento di senso opposto: dal 47% al 24,5% per il canale online e dal 33% al 20,5% per quello terrestre.