“Nel settore delle misure fiscali e contributive, fatta salva la prevalenza delle misure espansive, sono classificati anche interventi che forniscono mezzi di copertura in specifici esercizi. Si tratta per lo di più effetti finanziari limitati al breve-medio periodo. Tra le misure di maggiore impatto si segnalano: il differimento della deducibilità delle perdite su crediti delle banche (maggiori entrate per circa 1,8 miliardi nel 2025 e 1,5 miliardi nel 2026, mentre nel 2027 si registra un effetto di minore entrata per 462 milioni); il limite alla compensazione dovuto al differimento della deducibilità delle perdite su crediti; la modifica del regime di versamento dell’imposta di bollo sui prodotti assicurativi; la proroga delle concessioni per giochi e scommesse“. E’ quanto si legge nel dossier “Effetti sui saldi e conto risorse e impieghi” – realizzato dal Servizio Bilancio di Camera e Senato – relativo alla Legge di Bilancio 2025.
