Il deputato Bordo (Sel) illustra ai sindaci le novità per la lotta alle ludopatie e alla diffusione delle sale da gioco

(Jamma) Il deputato cremasco di Sel Franco Bordo scrive una lettera ai sindaci del territorio per parlare di un problema che colpisce centinaia di persone: la ludopatia e metterli al corrente della novità a livello di legislazione. “La Camera dei Deputati, nell’ambito dell’approvazione della Legge di delega fiscale al Governo, all’art.14 relativo la riorganizzazione dei giochi pubblici, ha approvato tre importanti emendamenti, richiesti e sostenuti da tutti quei soggetti, tra cui associazioni e comuni, impegnati nell’attività di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”.

“Gli emendamenti, che ho contribuito a presentare e a fare approvare in qualità di parlamentare dell’intero gruppo attivo su questa tematica, prevedono: che vengano garantite forme vincolanti di partecipazione dei Comuni competenti per territorio al procedimento di autorizzazione e di pianificazione relativamente alla dislocazione di sale gioco e all’installazione di apparecchi idonei per il gioco, assicurando la salvaguardia delle discipline regolatorie nel frattempo emanate a livello locale”.

“Il divieto di pubblicità nelle fasce protette delle trasmissioni radiofoniche e televisive per i giochi con vincita in denaro; introduzione di modalità di pubblico riconoscimento agli esercizi commerciali che si impegnano, per un determinato numero di anni, a rimuovere o a non installare apparecchiature per giochi con vincita in denaro. In particolare il primo punto è particolarmente utile a quelle Istituzioni Locali, Comuni e Regioni, come la nostra, impegnate ad adottare strumenti normativi finalizzati al contrasto del fenomeno”.

“Inoltre si prevede l’istituzione di un Fondo finalizzato al contrasto delle ludopatie, a valere su quota parte delle risorse erariali derivanti dai giochi pubblici. Si tratta di un primo passo, perché ora aspettiamo il passaggio al Senato ma, soprattutto, perché la Legge Delega prevede che il Governo adotti specifici decreti legislativi che recepiscano quanto indicato dal Parlamento”.

“Vi scrivo perché in questi passaggi come movimento noslot, associazioni, sindaci e parlamentari dell’intergruppo contro il gioco d’azzardo dovremo essere tutti particolarmente attenti e vigili affinché il lavoro svolto e risultati conseguiti alla Camera dei Deputati non vengano vanificati in fase attuativa da parte del Governo. Sarà mia cura fornirvi ulteriori notizie in merito all’iter di approvazione e adozione dell’apposito Decreto Legislativo”.