Nel corso della Conferenza dei ministri dell’Interno tedeschi che si è tenuta dal 19 al 21 giugno scorso, i ministri degli Interni dei Länder federali hanno preso atto del rapporto provvisorio sulla valutazione del trattato statale per la nuova regolamentazione dell’industria del gioco d’azzardo in Germania e ne hanno pertanto approvato la pubblicazione.
Il rapporto intermedio rappresenta una prima valutazione preliminare del nuovo regolamento dal punto di vista delle autorità di vigilanza del gioco. Il rapporto era atteso con impazienza dal settore.
L’obiettivo principale del nuovo regolamento è prevenire le offerte di gioco d’azzardo illegali su Internet e combattere il mercato nero (online) aprendo ulteriormente il mercato del gioco d’azzardo online.
Il rapporto intermedio di 76 pagine costituisce l’inizio di una valutazione continua della normativa sul gioco d’azzardo, che dovrà essere valutata per la prima volta il 31 dicembre 2026 e successivamente ogni cinque anni con una relazione di sintesi.
Le autorità di vigilanza del gioco d’azzardo dei Länder federali hanno suddiviso il rapporto intermedio in quattro sezioni, sulle quali si basa la seguente presentazione: in primo luogo, le autorità di vigilanza del gioco d’azzardo hanno valutato le norme generali, cioè quelle che sono indipendenti dalla forma di gioco d’azzardo. Successivamente sono state prese in considerazione le regolamentazioni particolari per le singole forme di gioco d’azzardo. Il rapporto intermedio contiene anche una valutazione dell’autorità di controllo recentemente istituita. Infine, il rapporto intermedio si conclude con l’identificazione dell’urgente necessità di intervento in merito alla normativa.
La liberalizzazione del mercato dei giochi è finalizzata innanzitutto alla canalizzazione dell’offerta e le autorità di vigilanza dei giochi devono innanzitutto garantire il raggiungimento degli obiettivi del trattato statale, in particolare la protezione della salute, canalizzazione, protezione dei giocatori e dei giovani. Nell’ambito di una valutazione preliminare e riconoscendo che un’analisi completa del mercato non è ancora disponibile, le autorità di vigilanza dei giochi giungono alla conclusione che l’obiettivo di trasformare il mercato nero globale (precedentemente) esistente con la liberalizzazione dei giochi di slot virtuali e del poker online “in “un primo passo intermedio” era stato raggiunto. Il mercato nero tuttora esistente è oggi riconducibile soprattutto alle lotterie secondarie illegali.
Per quanto riguarda la tutela dei giocatori, le autorità di vigilanza del gioco ammettono che gli effetti concreti delle norme speciali e degli strumenti di protezione normativi possono essere valutati solo con supporto scientifico. Di particolare interesse le questioni afferenti la regolamentazione della pubblicità. Le autorità di vigilanza del gioco d’azzardo ammettono che sussistono difficoltà nella gestione di singole attività, come ad esempio l’applicazione del periodo di embargo secondo cui la pubblicità di giochi di slot machine virtuali, poker online e online. sono vietati i giochi da casinò alla radio e su Internet in particolari orari. Nel complesso, secondo il rapporto intermedio, l’impressione è che l’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo si attengano alle restrizioni pubblicitarie esistenti – che sono contenute nelle autorizzazioni dell’operatore del fornitore – e vorrebbe se necessario, inasprirli con ulteriori regolamenti in futuro. Infine, nel rapporto intermedio, le autorità di vigilanza dei giochi chiedono che in futuro la normativa indichi chiaramente ed espressamente se e in quale misura la sponsorizzazione è coperta dai requisiti pubblicitari ai sensi della norma ulteriori restrizioni.
Le autorità di vigilanza sui giochi d’azzardo hanno esaminato più da vicino anche le prescrizioni specifiche relative alle singole forme di gioco d’azzardo. L’attenzione si concentra in particolare su quelle norme che sono state introdotte di recente.
In assenza di riscontri empirici sugli effetti dei giochi di slot machine virtuali, in particolare sulla protezione dei giocatori su Internet, le autorità di vigilanza dei giochi hanno valutato principalmente la procedura di concessione dell’autorizzazione e ha individuato la necessità di miglioramenti in questo senso. In futuro il processo di approvazione dei singoli giochi di slot machine virtuali dovrebbe, se necessario, essere affidato agli studi di sviluppo per ottenere un’accelerazione a vantaggio dei fornitori di giochi di slot machine virtuali e della autorità centrale.
Le autorità di vigilanza del gioco non hanno individuato alcuna necessità di intervento nel processo di concessione della licenza per il poker online. Per questa forma di gioco d’azzardo le autorità di vigilanza del gioco d’azzardo sottolineano essenzialmente che si attendono i risultati degli studi nel settore della protezione dei giocatori su Internet.
Per quanto riguarda i giochi da casinò online, le autorità di vigilanza dei giochi non sono ancora state in grado di fornire una valutazione perché un gran numero di Stati non esiste ancora un regolamento statale corrispondente. Finora i giochi da casinò online sono stati offerti in Baviera solo dall’amministrazione statale delle lotterie e dei casinò, che ha iniziato ad offrire i suoi servizi nella primavera del 2024.
Nella terza sezione del rapporto intermedio le autorità di vigilanza dei giochi si sono rivolte alla GGL in quanto autorità centrale di vigilanza dei giochi di tutti i paesi.
Definiscono un successo la creazione della GGL, ma allo stesso tempo ammettono che una la mancanza di personale. Dei 104 posti di lavoro a tempo pieno previsti, attualmente sono occupati solo circa 80 posti.
Le autorità di vigilanza del gioco d’azzardo hanno deciso di evidenziare l’urgente necessità di affrontare i punti deboli della normativa.
I cambiamenti necessari comprendono l’ampliamento delle competenze esistenti della vigilanza sui giochi e l’inasprimento del blocco IP. Inoltre, dovrebbe essere migliorato anche il processo di approvazione nel settore dei giochi di slot machine virtuali.
