Dl Emergenze ambientali: bocciati gli emendamenti per l’aumento del preu

(Jamma) Sono stati dichiarati inammissibili i due emendamenti al decreto sulle emergenze ambientali presentati dal gruppo del Sel e dall’on. Ferraresi del M5S, in discussione ieri alla Camera, che chiedevano di finanziare alcune misure aumentando il prelievo erariale sui giochi.Di seguito il testo degli emendamenti dichiarati inammissibili:

 

4. A copertura degli oneri di cui al comma 2, e al fine di compensare gli effetti in termini di indebitamento netto e di fabbisogno derivanti dalle disposizioni di cui al comma 3, il Ministero dell’economia e delle finanze – Agenzia delle dogane e dei monopoli, con proprio decreto dirigenziale, adottato entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, provvede ad incrementare la misura del prelievo erariale unico in materia di giochi pubblici al fine di assicurare maggiori entrate pari a 60 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014-2016. Ad eventuale integrazione della copertura degli ulteriori oneri di cui al presente articolo, si provvede nell’ambito delle disponibilità delle risorse del Fondo di cui 154, all’articolo 6, comma 2, del decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 189. convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2008, n.
Piras, Zan, Zaratti, Pellegrino, Pes.

 

Dopo il comma 5-ter, aggiungere il seguente:
5-  quater. Gli eventi che hanno colpito i residenti dei comuni sono da considerarsi causa di forza maggiore ai sensi dell’articolo 1218 del codice civile, resta pertanto sospeso il pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti fino al completo ripristino delle agibilità degli edifici di cui al comma 9 dell’articolo 8 del decreto-legge 6 giugno 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 2012, 2012, n. 122. È assegnato al Presidente della Regione Emilia-Romagna, in n. qualità di Commissario delegato di cui all’articolo 1 del citato decreto 74 del 2012, un contributo straordinario per il pagamento dei n. maggiori interessi maturati a carico dei mutuatari a seguito della sospensione delle rate ad incremento delle risorse di cui all’articolo 2 74. Al maggior costo si del citato decreto-legge 6 giugno 2012, n. provvede così come al comma 3. Il Ministero dell’economia e delle finanze – Agenzia delle dogane e dei monopoli, con proprio decreto dirigenziale, adottato entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, provvede ad incrementare la misura del prelievo erariale unico in materia di giochi pubblici al fine di assicurare maggiori entrate pari a 3 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013. Agli oneri derivanti dall’attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo si provvede mediante utilizzo delle maggiori entrate derivanti dall’attuazione del comma 2. All’articolo 30-bis, comma 1, del decreto-legge 29 novembre 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2008, n. 2, sono apportate le seguenti modificazioni: 2009, n.
a) alla lettera a), le parole: «12,6 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «13,1 per cento»;
b) alla lettera b), le parole: «11,6 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «12,1 per cento»;
c) alla lettera c), le parole: «10,6 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «11,1 per cento»;
d) alla lettera d), le parole: «9 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «9,5 per cento»;
e) alla lettera e), le parole: «8 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «8,5 per cento».
Ferraresi, Dell’Orco.