Stringe i tempi il viceministro Leo con la chiusura della pausa estiva e la ripresa dei lavori dell’Esecutivo. Le prime proposte dei diversi gruppi di lavori istituti con l’obiettivo di definire gli interventi previsti dalla legge di Delega Fiscale dovranno pervenire al Mef entro il 20 settembre prossimo.
Con una lettera indirizzata ai coordinatori delle varie commissioni di esperti, quindi anche al Direttore dei Giochi di ADM, Mario Lollobrigida, il viministro chiarisce che la data non è modificabile.
E per non correre rischi il Mef non esita ad integrare il gruppo di esperti con altre professionalità. Si tratta di 40 esperti, che vanno ad aggiungersi ai 170 delle 13 commissioni già istituite.
Il lavoro dei giuristi sarà quindi sottoposto a un team di esperti economici per una valutazione dell’impatto economico.
Nella lettera a firma del viceministro Leo viene viene quindi calendarizzato per fine mese di settembre la definizione di un quadro complessivo delle possibili proposte. Da questo quadro si dovrà evincere quali parti della delega potranno essere attuate a costi zero, quali potranno generare introiti e infine quali invece necessita di copertura di spesa.
Una precisazione, quest’ultima, che lascia intuire quale sarà la road map dei lavori, con una priorità per le misure ‘neutre’ dal punto di vista finanziario. A questo proposito il pensiero non può che andare al capitolo sui giochi e agli interventi previsti dal provvedimento entrato in vigore il 29 agosto scorso. Come emerso dalle prime indiscrezioni tra i primi temi approdati sul tavolo della commissione di esperti ci sarebbero gli interventi alla regolamentazione del gioco online, per passare solo successivamente all’annosa e difficile questione della distribuzione e contingentamento degli apparecchi a vincita.
Tornando quindi alla missiva del viceministro viene detto senza mezzi termini che “il percorso è estremamente complesso”. “L’approssimarsi del momento di predisposizione della NADEF e dell’avvio della prossima sessione di bilancio costituiscono momento essenziale per la verifica delle misure finanziarie disponibili alla fine di una razionale scansione temporale dei possibili diversi momenti attuativi della delega fiscale”.