(Jamma) Il Consiglio dei ministri di venerdì sera non ha esaminato il decreto sull’Iva, né altri provvedimenti in materia economica. La bozza del decreto sull’Iva che all’articolo 5 prevedeva la possibilità di chiudere la sanatoria slot pagando il 20% del danno quantificato dai giudici contabili con un versamento da effettuare entro il 10 ottobre. “In attesa del chiarimento – si legge in una nota di palazzo Chigi – si è reputato dunque inevitabile il blocco di ogni decisione governativa su temi, anche rilevanti, di natura fiscale ed economica. La sospensione è dovuta in particolare all’impossibilità di impegnare il bilancio su operazioni che valgono miliardi di euro senza la garanzia di una continuità nell’azione di governo e Parlamento”.