La Corte di giustizia Europea ha stabilito che il monopolio sui tabacchi, così come prevede la normativa italiana, è compatibile conle direttive europee.
In particolare, con sentenza del 17 ottobre si dice che “L’articolo 10, paragrafi 1 e 2, della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno, deve essere interpretato nel senso che: esso non osta a una normativa nazionale che subordina il rilascio di un’autorizzazione di punti vendita di prodotti del tabacco al rispetto di requisiti”.
La domanda di pronuncia pregiudiziale verteva sull’interpretazione degli articoli 49 e 56 nonché dell’articolo 106, paragrafo 2, TFUE nonché dell’articolo 15 della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno .
Tale domanda è stata presentata nell’ambito di una controversia tra una società di diritto italiano e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli , relativamente al rigetto di una domanda per ottenere l’istituzione di una nuova rivendita di tabacchi lavorati.
