A un anno dall’approvazione del regolamento comunale per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, il Consiglio Comunale di Corsico ha deciso di rafforzare ulteriormente le misure adottate, introducendo nuove iniziative volte a limitare i rischi connessi a questa problematica sociale.
Le proposte in Commissione Antimafia
La Commissione Antimafia, dopo aver approfondito il tema, ha presentato una mozione che impegna il Sindaco a intervenire su due fronti principali:
- Modifica della legge regionale: La mozione prevede la promozione di una modifica alla normativa regionale per vietare l’esercizio delle sale da gioco e delle sale scommesse a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, come scuole, chiese e centri giovanili. Questo obiettivo punta a proteggere le categorie più vulnerabili, limitando l’accessibilità alle attività di gioco d’azzardo.
- Limitazione degli orari di apertura: Si richiede al Sindaco di emettere un’ordinanza per ridurre ulteriormente gli orari di apertura delle sale da gioco e il funzionamento delle slot machine, nel rispetto delle normative sulla tutela del diritto d’impresa. Questa misura mira a contenere le opportunità di gioco, scoraggiando comportamenti compulsivi.
Un impegno condiviso tra i Comuni
Un ulteriore passo avanti è stato introdotto grazie a un emendamento del Consigliere Errante, che amplia l’iniziativa coinvolgendo altri Comuni. La mozione prevede che il Sindaco di Corsico porti questa proposta anche ai Sindaci dei Comuni della Commissione Antimafia sovracomunale, invitandoli ad aderire a questa istanza per un’azione coordinata e più incisiva.
Approvazione unanime
La mozione è stata approvata all’unanimità, confermando la volontà condivisa del Consiglio Comunale di Corsico di affrontare il problema del gioco d’azzardo patologico con azioni concrete e mirate. Questo risultato segna un ulteriore passo avanti nella lotta contro un fenomeno che ha profonde implicazioni sociali e sanitarie.