Sergio Cofferati (Pd): “La ludopatia, problema sociale ma anche sanitario”
(Jamma) “Occorrono leggi contro il gambling e la patologia che ne scaturisce”. Sergio Cofferati, europarlamentare, lancia la sua crociata contro il gioco e lo fa in occasione della sua partecipazione di ieri alla trasmissione Servizio Pubblico.
Cofferati, oggi europarlamentare nella fila del Pd, ha commentato le immagini e le affermazioni trasmesse attraverso un servizio dedicato al ‘caso Preiti’ esprimendo la sua avversione nei confronti del settore del gioco “ Il gioco – ha detto- rappresenta un dramma che spesso viene sottovalutato. Siamo di fronte a un fenomeno che si estende con comportamenti non sempre percepiti e che hanno caratteristiche sul piano delle assuefazione molto diverse da altre tipologie di dipendenza. La ludopatia è in crescita esponenziale. Un alcolizzato si percepisce spesso che è alcolizzato, una persona che utilizza droga ugualmente, una persona che ha il vizio del gioco, come si dice volgarmente, insomma che è affetto da questa patologia nuova, non sempre viene percepito come persona pericolosa e dunque può avere comportamenti molto violenti senza che il sistema che sta intorno se ne renda conto”.
Cofferati ha fatto riferimento alla sua attività di europarlamentare e ha ricordato che in Europa “si sta discutendo dell’estensione, anzi dell’introduzione, del gioco d’azzardo online”. Una affermazione questa che ha destato una certa sorpresa tra i presenti in trasmissione ma soprattutto tra i frequentatori dei social che non hanno mancato di sottolineare come Cofferati sia piuttosto disinformato su quanto sta succedendo nel settore giochi. Si da il caso, infatti, che il gioco online sia da tempo una realtà, non solo in Italia. Ma Cofferati rilancia “ il gioco online è una cosa pericolosissima. “S’immagini cosa può succedere se un ragazzo a casa attraverso la rete può accedere al gioco d’azzardo”.