Nella seduta di ieri alla Camera il deputato PD-IDP, Virginio Merola (in foto), dopo aver ritirato la precedente interrogazione a risposta in Commissione Finanze in cui chiedeva di fornire “un quadro complessivo della raccolta totale del 2023 suddivisa per gioco telematico e rete fisica, del numero di conti-gioco per ciascuno degli anni dal 2019 al 2023 e di quanti ne risultano attivi ad oggi, del numero dei citati conti-gioco che hanno avuto movimentazioni di denaro e sono risultati attivi per ogni annualità, nonché di quale sia l’ammontare delle somme depositate nei citati conti-gioco, suddivise per annualità”, ne ha presentata un’altra identica, sempre rivolta al Ministro dell’Economia in Commissione Finanze, ma stavolta a risposta immediata.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione: “Al Ministro dell’economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che: il ricorso ai giochi telematici (online) sta registrando, da anni, una crescita considerevole a causa di molteplici fattori tra i quali l’avvento della pandemia da COVID-19, ma soprattutto la percentuale di ritorno in vincita al giocatore cosiddetto « pay out », molto più favorevole rispetto al gioco cosiddetto « fisico »; secondo i dati dell’Agenzia dogane e monopoli pubblicati nel Bilancio d’esercizio 2023, il valore complessivo della raccolta 2023, ovvero il totale delle somme giocate (sia gioco fisico, sia online), è stato di 147,71 miliardi di euro con un incremento dell’8,52 per cento rispetto all’anno precedente; secondo una pubblicazione promossa da Federconsumatori e Cgil la raccolta su rete fisica 2023 è stata pari a 67,9 miliardi di euro (+7,8 per cento rispetto al 2022) mentre quella online è stata pari a 82,08 miliardi di euro (+12,3 per cento rispetto al 2022); tra il 2004 e il 2023 la raccolta complessiva è stata di circa 1.617 miliardi di euro, un valore pressoché pari al valore del Pil italiano del 2021; come emerso dalla risposta del rappresentante del Governo all’interrogazione presentata dal PD-IDP in Commissione il 26 settembre 2024, la raccolta riferita al periodo 1° gennaio-31 luglio 2024 ammonta a circa 90 miliardi di euro; in proiezione, dunque, a parere dell’interrogante, la raccolta complessiva supererà il record già toccato lo scorso anno; la disciplina che regolamenta la materia prevede che ogni singolo utente/giocatore possa avere intestato a sé un solo conto-gioco per operatori –: se intenda fornire, per quanto di competenza, un quadro complessivo della raccolta totale del 2023 suddivisa per gioco telematico e rete fisica, del numero di conti-gioco per ciascuno degli anni dal 2019 al 2023 e di quanti ne risultano attivi ad oggi, del numero dei citati conti-gioco che hanno avuto movimentazioni di denaro e sono risultati attivi per ogni annualità, nonché di quale sia l’ammontare delle somme depositate nei citati conti-gioco, suddivise per annualità”.