Nella seduta di giovedì 26 settembre 2024, il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le finanze Federico Freni (in foto) ha risposto in Commissione Finanze della Camera all’interrogazione presentata dal PD in cui si chiedevano i dati concernenti la raccolta dei giochi dal 1° gennaio 2024 ad oggi e dei Gratta e Vinci venduti negli anni 2021, 2022 e 2023.
“Con il documento in esame – ha spiegato Freni – gli onorevoli interroganti chiedono di conoscere «il volume di giocate veicolate nei canali dei giochi e delle scommesse nei punti fisici e telematici dal 1° gennaio 2024 ad oggi (e comunque aggiornati alla data più recente) nonché quale sia il numero di tagliandi di lotterie istantanee denominati “Gratta e vinci” facenti parte del cosiddetto gioco fisico venduto nel corso degli anni 2021, 2022 e 2023, il valore della raccolta degli stessi e il payout con una suddivisione per annualità».
Al riguardo, sentita l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, si rappresenta quanto segue. In relazione al quadro complessivo della raccolta dei giochi si forniscono nella seguente tabella i dati relativi alla raccolta dei giochi a livello nazionale al 31 luglio 2024.
Valori in MLD di euro | |||
Raccolta (1) | Vincita (2) | Erario | Spesa (3) |
90 | 78 | 7 | 12 |
[1] Ammontare complessivo delle puntate effettuate dalla collettività dei giocatori. [2] Ammontare complessivo delle somme vinte dai giocatori. [3] Effettiva perdita dei giocatori che è dato dalla differenza tra «Raccolta» e «Vincite». |
Considerato il numero dei giocatori stimato dall’unico rapporto sul gioco pubblico effettuato dall’Istituto Superiore di Sanità (18.000.000) – con rilevazioni effettuate negli anni 2017-2018 – numero che deve necessariamente considerarsi aumentato anche in relazione all’incremento dei giocatori online, la spesa media giornaliera per giocatore si attesta a circa 3 euro. Per quanto riguarda i volumi di raccolta dei giochi e delle scommesse, nel periodo 2004-2023, che corrispondono a un totale di 1.617 miliardi di euro, si evidenzia che l’ascesa del fenomeno dei giochi e delle scommesse è da attribuire a una serie di fattori, tra i quali si annovera l’emersione significativa di una quota parte di giocate precedentemente gestite sul mercato illegale. Si pensi, a titolo esemplificativo, alla regolamentazione del gioco attraverso agli apparecchi da intrattenimento.
Nella tabella seguente sono indicati i dati della raccolta suddivisi per le annualità anzidette.
2004 | 25 |
2005 | 28 |
2006 | 35 |
2007 | 42 |
2008 | 48 |
2009 | 54 |
2010 | 61 |
2011 | 80 |
2012 | 88 |
2013 | 85 |
2014 | 84 |
2015 | 88 |
2016 | 96 |
2017 | 102 |
2018 | 107 |
2019 | 111 |
2020 | 88 |
2021 | 111 |
2022 | 136 |
2023 | 148 |
Per quanto concerne, infine, la richiesta dei tagliandi gratta e vinci venduti, si riportano, nel seguente prospetto, i dati della raccolta totale, delle vincite e del payout:
LOTTERIE ISTANTANEE (GRATTA E VINCI) | ||||
ANNO | NUMERO BIGLIETTI VENDUTI | IMPORTO BIGLIETTI VENDUTI | VINCITE | PAY OUT: vincite/importo biglietti venduti |
TOTALE 2021 | 2.178.811.775 | 11.994.240.300,00 | 8.846.388.240,00 | 73,76% |
TOTALE 2022 | 1.983.152.220 | 10.976.815.050,00 | 8.167.077.310,00 | 74,40% |
TOTALE 2023 | 2.140.405.204 | 11.811.299.925,00 | 8.730.165.008,00 | 73,91% |
TOTALE 2024 (DATI AL 31.7.2024) | 1.256.507.917 | 7.266.187.350,00 | 5.320.385.444,00 | 73,22% |
L’On. Merola (PD), replicando, si è dichiarato soddisfatto dai dati forniti dal Governo. “Tuttavia – ha spiegato -, accanto all’interesse dell’erario al gettito fiscale e all’emersione di fenomeni illeciti nel settore dei giochi, deve essere prestata particolare attenzione al fenomeno della ludopatia, che risulta in crescita anche in ragione dell’aumento del volume di gioco lecito”.
A tal proposito, il sottosegretario Freni è intervenuto per rammentare che “la legge delega per la riforma fiscale – legge n. 111 del 2023 – reca, all’articolo 15, uno specifico principio di delega riguardante la tutela dei soggetti maggiormente vulnerabili e la prevenzione dei fenomeni di disturbi da gioco d’azzardo”. Ha inoltre evidenziato che, nell’elaborazione degli schemi di decreto legislativo attuativi della legge delega, il MEF “sta prestando specifica attenzione alla ludopatia e alla relativa prevenzione”.