Nell’ambito dell’esame del Dl Emergenza e attuazione PNRR in corso presso le Commissioni riunite Bilancio e Ambiente della Camera, sono stati presentati anche due emendamenti – targati M5S – riguardanti il settore del gioco. In particolare, il Movimento 5 Stelle torna a chiedere il distanziometro per slot e apparecchi comma 7 e la ricostituzione del fondo per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. Riportiamo di seguito i testi dei due emendamenti, in versione bozza:
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente: 1-bis. Per contrastare le dipendenze patologiche e tutelare determinate categorie di soggetti vulnerabili e prevenire il disturbo da gioco d’azzardo, è vietata la collocazione di apparecchi per il gioco di cui all’articolo 110, comma 6, lettere a) e b), e comma 7, lettera a), del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in locali che si trovano a una distanza, misurata in base al percorso pedonale più breve, inferiore a 300 metri per i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti e non inferiore a 500 metri per i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti da istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile e oratori, e a una distanza inferiore a 200 metri da apparecchi elettronici idonei al prelievo di denaro contante o da esercizi commerciali che svolgono le attività indicate nell’articolo 1, comma 2, della legge 17 gennaio 2000, n. 7. I comuni possono stabilire ulteriori luoghi sensibili o distanze territoriali maggiori di quelle prescritte dal presente articolo e conseguentemente negare l’autorizzazione di cui al comma 1 tenendo conto dell’impatto della stessa sul contesto urbano e sulla sicurezza urbana ovvero di problemi connessi con la viabilità, l’inquinamento acustico o il disturbo della quiete e della salute pubbliche. Sono fatti salvi leggi regionali o regolamenti comunali vigenti più restrittivi rispetto ai vincoli disposti dal presente comma.
6.4. Quartini, Di Lauro, Ilaria Fontana, L’Abbate, Morfino, Marianna Ricciardi, Santillo, Sportiello, Carmina, Dell’Olio, Donno, Torto (M5S)
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente: 1-bis. Per contrastare le dipendenze correlate al gioco d’azzardo, con decreto del Ministero dell’economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero della salute, è ricostituito il fondo di cui all’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, abrogato dall’articolo 1, comma 374, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, con un finanziamento di euro 50 milioni annui a decorrere dall’anno 2025. Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente comma, pari a 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025, si
provvede a valere sulle risorse del Fondo sanitario nazionale, incrementato mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
6.5. Quartini, Di Lauro, Ilaria Fontana, L’Abbate, Morfino, Marianna Ricciardi, Santillo, Sportiello, Carmina, Dell’Olio, Donno, Torto (M5S)