L’Agenzia delel Dogane e dei Monopoli, il 4 novembre 2024, ha trasmesso alla Commissioen Europea un documento con il quale risponde al parere circostanziato emesso dalla Repubblica di Malta, in merito al progetto di Regole tecniche di cui alla notifica per cui è stato esteso il periodo di stand still al 18 novembre 2024.
“La Repubblica di Malta, con il proprio parere circostanziato ha osservato che nelle Regole tecniche “sono stati stabiliti vari requisiti che, se considerati nel loro insieme, limitano sostanzialmente l’offerta di gioco a distanza da parte dei concessionari italiani. Malta ritiene, inoltre, che la prestazione di determinati servizi della società
dell’informazione, in particolare la prestazione di servizi di gioco d’azzardo tra imprese (“B2B”), sia riservata esclusivamente ai concessionari italiani, ossia ai “concessionari fornitori di servizi”, in modifica di quanto attualmente previsto.
La Repubblica di Malta, inoltre, nutre preoccupazioni anche per la generale mancanza di chiarezza e trasparenza che circonda determinati concetti e requisiti stabiliti nel Progetto di Regole Tecniche, ritenendo che alcuni requisiti, introdotti ex novo, non trovino adeguata illustrazione.
In merito a tali osservazioni si riferisce quanto segue.
Con il Progetto di Regole Tecniche oggetto di procedura di informazione, si è inteso, esclusivamente, ribadire un obbligo già presente nella disciplina nazionale fin dall’anno 2006 e mantenuto pedissequamente in tutte le successive procedure ad evidenza pubblica europea per l’attribuzione delle concessioni per l’esercizio dei giochi pubblici mediante rete fisica e a distanza.