L’Assemblea del Senato ha approvato definitivamente il Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2023 e le Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2024 incardinati con la relazione della senatrice Testor e del senatore Liris su mandato della 5a Commissione Bilancio.
“Con il provvedimento di assestamento aumentano gli stanziamenti per le maggiori esigenze inerenti agli interessi passivi sui titoli del debito pubblico, adeguati alle stime del DEF (937 milioni di euro), gli aggi e le vincite per giochi, scommesse e lotterie, per 669 milioni di euro (in relazione all’andamento del volume dei giochi e delle correlate entrate), l’attribuzione alle autonomie speciali delle quote di tributi erariali ad esse spettanti in base ai relativi statuti, calcolate in relazione all’andamento del gettito rilevato a livello nazionale per l’anno 2023 (897 milioni di euro), la regolazione contabile delle entrate erariali riscosse dalle stesse regioni (1.471 milioni di euro), i trasferimenti alla società Sport e salute Spa (154 milioni di euro) in relazione all’andamento delle entrate del settore sportivo”. Si legge nel Dossier del provvedimento.
“Per le entrate si evidenzia un incremento determinato dall’evoluzione positiva delle entrate tributarie (+16.436 milioni di euro per la competenza; +18.425 milioni per la cassa), a cui si aggiungono gli effetti di miglioramento di gettito previsto per le entrate extratributarie (+10.359 milioni di euro per la competenza; +10.728 milioni per la cassa). Incidono sull’aumento delle entrate extratributarie” anche i proventi da lotto e lotterie telematiche (+555 milioni di euro).
“Per la spesa corrente, le proposte di assestamento prevedono, in particolare, maggiori stanziamenti per i rimborsi e le poste correttive delle entrate (+3.958 milioni di euro)”, su cui incide anche l’incremento degli stanziamenti inerenti alle vincite per i giochi, in relazione all’andamento delle correlate entrate (+543 milioni).
Aumentano, anche, gli stanziamenti inerenti agli aggi dei concessionari e dei rivenditori dei giochi (+125 milioni di euro).
“Aumentano gli stanziamenti della missione « Politiche economico-finanziarie e di bilancio e tutela della finanza pubblica » (+3.631 milioni di euro). In particolare, nell’ambito di questa missione, aumentano gli stanziamenti del programma « Regolazioni contabili, restituzioni e rimborsi d’imposte » (+4.130 milioni di euro)”, su cui incide anche l’incremento degli stanziamenti inerenti agli aggi e alle vincite per giochi, scommesse e lotterie (+669 milioni di euro).
“Le entrate extratributarie aumentano di 10.359 milioni per la competenza e di 10.728 milioni per la cassa. In particolare, impattano sull’indebitamento netto, in quanto risultanti dagli effetti legati al monitoraggio delle entrate non incorporati nei tendenziali PA del DEF, i maggiori dividendi da versare da parte delle società a partecipazione pubblica, le maggiori entrate per il settore dei giochi e delle scommesse (+555 milioni, al lordo di maggiori spese per aggi e vincite) e le maggiori entrate di cassa legate alla riscossione dei ruoli relativi a sanzioni e interessi tributari”, specifica.
“Le proposte di assestamento per le spese finali determinano un aumento di 26.627 milioni di euro per gli stanziamenti di bilancio di competenza e di 28.739 milioni di euro per quelli di cassa Le variazioni in aumento degli stanziamenti con effetto sull’indebitamento (perché ulteriori rispetto a quelle disposte per l’allineamento delle dotazioni di bilancio alle previsioni tendenziali del DEF)” riguardano anche “gli aggi e le vincite per i giochi (per complessivi 543 milioni, in relazione all’andamento delle correlate entrate, a fronte di variazioni di bilancio pari complessivamente a 669 milioni)”.