(Jamma) Da quando, nel 2007, il Parlamento britannico permise agli operatori di gioco la pubblicità senza limiti su ogni mezzo di comunicazione, i principali marchi hanno conquistato tv e giornali: gli spot sul piccolo schermo, nel 2012, sono stati quasi 1,4 milioni, a dispetto dei 234mila del 2007.
Una vera e propria invasione monitorata con qualche preoccupazione da Ofcom, il regolatore dei media britannici, che fa notare come i minorenni siano esposti ciascuno, mediamente e in un anno, a 211 pubblicità che hanno a che fare con scommesse e gioco d’azzardo.
Nel complesso, l’adv di genere rappresenta ormai il 4,1% degli spazi pubblicitari televisivi. I prodotti più reclamizzati sono i casinò online, il poker via internet e le scommesse sportive, oltre ai più classici bingo e lotterie. Prima del Gambling Act, entrato in vigore nel settembre del 2007, la legge permetteva annunci solo per le giocate sul calcio, la vendita dei biglietti della lotteria nazionale e del bingo.
Secondo la ricerca commissionata da Ofcom, sono stati 1 milione e 390 mila gli spot pubblicitari sul gioco trasmessi dalle televisioni britanniche nel 2012, oltre il 3% del totale. Nel 2012 sono stati trasmessi 532mila spot sul bing0 (il 38,3%), 411mila su casinò e poker online (29,6%), 355mila per lotterie tradizionali e istantanee (25,6%), e 91mila per le scommesse sportive (6,6%). Per quanto riguarda le sole emittenti commerciali, il gioco ha rappresentato il 4,1% degli spot trasmessi, nel 2006 erano l0 0,7%. Nello stesso periodo il numero complessivo di spot è pressoché raddoppiato, passando da 17,4 a 34,2 milioni. Aumentata anche l’esposizione agli spot sui giochi: gli “impatti” – ovvero il numero di volte che uno spot viene visto dai telespettatori – è passato da 8 miliardi del 2006, agli attuali 30,9 miliardi. Per quanto riguarda gli spot sulle lotterie, il 61,5% è stato visto nella fascia oraria 9:30am-4:59pm; per il bingo il 69,2% degli spot è stato trasmesso in daytime; il 58,7 % di quelli sulle scommesse è stato trasmesso dopo le 23, cui si aggiunge un ulteriore 25,4% andato in onda tra le 21 e le 22.59. Per i casinò e il poker online quasi tutti gli spot sono stati trasmessi dopo le 11 di sera.