L’ICE World Gaming Forum (lunedì 20 – mercoledì 22 gennaio 2025, Fira Gran Via Barcelona) ha sottolineato la sua reputazione di essere la “Davos del gioco” confermando di essersi assicurato Vicente Fox, il 62° Presidente del Messico, come uno dei suoi relatori principali.
L’ex Presidente sarà il protagonista del World Regulatory Briefing che si terrà lunedì 20 gennaio, dove affronterà il tema della “Regolamentazione e Rivitalizzazione” e dei requisiti necessari per bilanciare la crescita economica con la protezione della comunità. Critico dei movimenti populisti che dilagano nella regione, illustrerà il suo approccio incentrato sulle imprese allo sviluppo del Messico e le opportunità che esistono per gli operatori della regione. In anteprima il keynote, che riflette l’importanza dell’America Latina come voce di spicco nell’industria globale del gioco d’azzardo, l’emittente internazionale e presidente dell’ICE World Gaming Forum 2025 Nadine Dereza, la cui carriera l’ha vista intervistare politici tra cui Kofi Annan, Condoleezza Rice, Ban Ki-moon e Gerhard Schröder, ha dichiarato: “In qualità di presidente responsabile della razionalizzazione del complesso quadro del gioco d’azzardo del Messico nei primi anni 2000, Vicente Fox ha aperto la strada a una più facile legalizzazione del gioco, arrivando a concedere la stragrande maggioranza delle attuali 763 licenze sul mercato.
L’ex presidente ha precedentemente dichiarato di aver favorito i casinò come vantaggio fiscale per ridurre la dipendenza del Messico da entrate petrolifere imprevedibili e per far crescere l’industria turistica locale, sottolineando al contempo la necessità di garantire che operino in modo controllato e supervisionato“.
Fornendo informazioni sulle dinamiche del mercato, Damien-Ashton-Wellman, Senior Conference Producer di Clarion Gaming, ha aggiunto: “Con le scommesse sportive online che si prevede varranno 1,24 miliardi di dollari solo quest’anno e con un tasso di crescita annuo previsto dell’8,45% entro il 2029, il Messico è uno dei mercati più caldi dell’America Latina dopo il Brasile.
Le ultime elezioni l’hanno messa al centro dell’industria del gioco d’azzardo dopo che la Corte Suprema del paese ha stabilito che il divieto del presidente uscente Andrés Manuel López Obrador sulle slot machine era incostituzionale. Questa sentenza storica non solo sfida le restrizioni esistenti sulle slot machine, ma apre anche le porte all’introduzione della roulette e dei giochi di dadi nei casinò messicani.
La partecipazione del Presidente Fox all’ICE si aggiunge alla reputazione dell’evento di riunire i principali responsabili delle decisioni e di fornire una porta d’accesso all’America Latina. Parteciperà anche a un’esclusiva tavola rotonda su invito di iGB Executive, la nuova comunità annuale di membri di livello C di Clarion Gaming“.
Riformatore carismatico e noto economista, Vicente Fox è accreditato per aver svolto un ruolo vitale nella democratizzazione del Messico e per aver rafforzato l’economia del paese dopo aver precedentemente ricoperto il ruolo di CEO e Presidente di Coca-Cola in Messico.
Dopo aver lasciato l’incarico nel 2006, il presidente Fox e sua moglie Marta hanno fondato il Centro Fox, un’organizzazione no-profit dedicata all’istruzione, dedicata alla scoperta, all’esercizio e allo sfruttamento delle qualità di leadership nel Sud del mondo. L’organizzazione no-profit è ora ospitata presso il Vicente Fox Centre of Studies, Library, and Museum di San Cristobal, in Messico. È stato anche co-presidente dell’Internazionale Democratica Centrista, l’organizzazione ombrello dei partiti politici globali di centro-destra.
