La piattaforma di live streaming Kick, lanciata alla fine del 2022, ha annunciato una revisione della sua politica sui contenuti di gioco d’azzardo. L’obiettivo principale di questa modifica è migliorare la sicurezza della piattaforma e limitare l’esposizione degli utenti a pratiche dannose.
A partire dal 1° febbraio 2025, gli streaming di gioco d’azzardo saranno consentiti solo da siti approvati, in particolare quelli che richiedono la verifica dell’identità per accedere ai servizi.
Restrizioni per una maggiore responsabilità
Secondo le nuove regole, gli streamer potranno trasmettere contenuti legati al gioco d’azzardo solo da piattaforme che obbligano gli utenti a verificare la propria identità. Questa misura punta a escludere siti che potrebbero consentire l’accesso a minori, rafforzando le politiche di Kick per la tutela dei giovani e promuovendo un approccio più responsabile ai contenuti trasmessi.
L’obiettivo è ridurre la promozione di piattaforme potenzialmente pericolose, senza però compromettere l’offerta di intrattenimento legata a slot e giochi da casinò, una categoria che attualmente rappresenta la terza più seguita su Kick, dopo Just Chatting e IRL streams.
La decisione è particolarmente rilevante considerando che molti streamer di spicco, come xQc e Adin Ross, hanno basato gran parte dei loro contenuti sul gioco d’azzardo, attirando spesso un pubblico giovane e impressionabile. Le nuove linee guida mirano a garantire che solo utenti in età legale possano accedere a questi contenuti, contribuendo a una maggiore responsabilità sociale della piattaforma.
Nuove impostazioni personalizzate per la chat
Oltre alle modifiche relative al gioco d’azzardo, Kick sta introducendo altre funzionalità per migliorare la sicurezza e l’esperienza degli utenti. Una delle novità è la possibilità per gli streamer di personalizzare le impostazioni della chat, limitando la partecipazione a utenti registrati da un determinato periodo di tempo. Questa modifica mira a ridurre il problema dello spam e delle interferenze dei bot, garantendo interazioni più fluide tra creatori di contenuti e le loro community.
