ICE LONDON 2024: per tre giorni la capitale inglese accoglie una delle più grandi fiere internazionali nel settore dell’entertainment e del gioco. La manifestazione come sempre si presenta come una grande arena in cui i principali player del settore possono presentare prodotti, servizi e le innovazioni tecnologiche più all’avanguardia.
In occasione di questo importante evento che ha luogo in una fase di grandi cambiamenti nel mercato globale e in cui in Italia si parla molto della proposta di legge sul riordino organico del settore dei giochi, Snaitech rinnova la propria volontà di affermare con forza la centralità dei principi di legalità, responsabilità e trasparenza in tema di gioco pubblico. Il timing è cruciale, soprattutto in questa fase di grande dinamismo del settore del gioco legale.
“In Snaitech consideriamo opportunità di crescita ogni cambiamento delle condizioni di contesto o del mercato. Lo è stato abbastanza costantemente nella storia degli ultimi 20 anni in cui ogni novità è stata uno stimolo a ricercare nuove soluzioni operative fortificando la nostra organizzazione”, ha affermato Fabio Schiavolin (nella foto), AD di Snaitech, ad ICE London 2024.
“L’esigenza è di garantire un ambiente di gioco sicuro e affidabile per tutti i consumatori. Grande attenzione alla tutela dei minori e alla prevenzione del disturbo da gioco compulsivo. Inoltre – ha aggiunto Shiavolin – emerge l’importanza di introdurre norme a livello nazionale per il contrasto del gioco illegale, che una volta attuate ci porranno in linea con le migliori pratiche europee nel settore. Il sistema italiano viene spesso preso a modello in ambito internazionale ma, come una bella e importante macchina d’epoca, aveva da qualche anno bisogno di una revisione in grado di garantire un comparto strategico per il nostro sistema produttivo. I segnali sembrano andare nella direzione giusta e presto potrebbe vedere la luce una riforma capace di interpretare gli esiti di un’evoluzione tecnologica sempre più rapida e impetuosa e in grado di offrire prospettive di sviluppo al settore.
Un altro tema di cui si parla molto in questi giorni (e anche un mio mantra da qualche anno) – ha spiegato l’amministratore delegato di Snaitech – è quello dell’armonizzazione regolamentare che renda il tessuto paneuropeo meno frammentario attraverso la condivisione delle best practices regolatorie in grado di dare vita a un mercato sempre più accessibile e trasparente. Un percorso non semplice, ma sicuramente affascinante. Di qualsiasi riforma si parli l’importante è che sia basata su dati reali, non su bigottismi, emotività, false percezioni e demonizzazioni del gioco, che, con un effetto boomerang, spostano l’attenzione verso gli operatori illegali sottraendo dignità a chi si muove all’interno delle regole. Noi siamo qui a fare la nostra parte, come sempre’’, ha concluso Schiavolin.
