La scorsa settimana, il Gambling Regulators European Forum (GREF) e l’International Association of Gaming Advisors (IAGA) hanno co-organizzato una conferenza su un tema cruciale: la crescente fusione tra gaming e gioco d’azzardo (gamblification of gaming). L’evento ha riscosso grande partecipazione e ha attirato molta attenzione da parte del pubblico e degli esperti del settore.
Durante il workshop, il Dr. Simon Planzer ha tenuto la GREF Annual Lecture, intitolata “The Gaming and Gambling Youth – A Holistic Perspective”. Nella sua presentazione, ha invitato il pubblico a considerare la questione in modo globale, andando oltre le narrazioni mediatiche e politiche. Ha evidenziato fattori empirici spesso trascurati, offrendo una prospettiva più ampia su gioco d’azzardo, videogiochi, dipendenza e comportamento giovanile.
A seguire, si è svolta una tavola rotonda moderata da Bill Gantz, Partner dello studio legale Duane Morris. Tra i panelist figuravano:
- Dr. Brett Abarbanel, Ph.D., Direttore Esecutivo dell’UNLV International Gaming Institute
- Atle Hamar, Direttore Generale della Norwegian Gambling & Foundation Authority
- Charmaine Hogan, Responsabile degli Affari Regolatori presso Playtech
Gli esperti hanno analizzato i pericoli della crescente integrazione tra gaming e gioco d’azzardo per giovani e adulti, discutendo possibili strategie di protezione. Tra le soluzioni esplorate, si è parlato di regolamentazione, prevenzione e degli effetti indesiderati di normative troppo restrittive, come l’innalzamento dell’età legale per il gioco d’azzardo.
L’evento ha evidenziato come la linea di confine tra videogiochi e gioco d’azzardo stia diventando sempre più sottile, sollevando importanti interrogativi per regolatori e industria. Le discussioni emerse alla conferenza rappresentano un passo fondamentale per sviluppare strategie efficaci a tutela dei giovani e della società nel suo complesso.
