Nel 2022 si registra un incremento della raccolta di gioco online in Italia. Dall’analisi dei dati relativi all’apertura di nuovi conti di gioco per fascia di età, elaborati da ADM nel Libro Blu 2022, emerge che la maggior parte dei nuovi conti aperti nel corso del 2022 è attribuibile ad utenti compresi nella fascia di età 18-24 anni mentre il maggior numero di conti attivi è riconducibile ad utenti in età compresa tra i 25 e i 34 anni.
Analizzando, invece, la ripartizione del numero di nuovi conti di gioco aperti nel 2022 per Regione, in Campania si registra il 16,12 per cento di nuovi conti aperti, seguita dalla Lombardia con il 13,38 per cento, dalla Sicilia con l’11,05 per cento e dal Lazio con il 10,79 per cento. Le quote più basse si riscontrano in Valle d’Aosta (0,16 per cento), Molise (0,51 per cento) e Trentino-Alto Adige (0,90 per cento). La voce “estero” comprende gli utenti italiani con residenza all’estero che hanno aperto un conto di gioco nel 2022 e rappresenta lo 0,18 per cento dei nuovi conti aperti in corso d’anno.
I giochi a distanza a cui gli utenti hanno fatto maggiore ricorso sono scommesse e skill games. Il 23,74 per cento degli utenti del gioco online ha manifestato maggior interesse per il “Gioco a base sportiva”, seguito dal 17,32 per cento della platea che si è rivolto ai “Giochi di abilità a distanza (skill games)”. I giochi che invece registrano minor affluenza risultano essere le “Lotterie” con lo 0,03 per cento e il “Betting Exchange” con lo 0,79 per cento di utenti. La maggior parte degli utenti è titolare di un numero di conti di gioco compreso nell’intervallo 2- 10, questo a dimostrazione della diffusa abitudine di attivare più di un conto di gioco al fine di intercettare le offerte più appetibili dei vari concessionari. Gli importi medi per giocata delle diverse tipologie di gioco a distanza. In particolare, a fronte di un maggiore impegno economico rispetto ad altre tipologie di gioco, il “Poker cash” registra per sua natura un importo più elevato e pari a 164,91 euro in media a giocata. Il “Bingo” invece registra l’importo più basso e pari in media a 1,29 euro.