Come si può imporre un’imposta alle attività considerate illegali? La questione ha scatenato un acceso dibattito durante la discussione in Commissione per le finanze e lo sviluppo economico della Camera dei Rappresentanti del Marocco, del progetto di legge finanziaria 2025.
Abdellah Bouanou, presidente del gruppo parlamentare del Partito per la giustizia e lo sviluppo (PJD), ha affermato che l’entrata in vigore di una tassa sul gioco d’azzardo potrebbe portare i minori a giocare a giochi d’azzardo e legalizzazione del riciclaggio di denaro.
Rachid Hamouni, presidente del gruppo Progressive e Socialism (PPS), ha sottolineato che l’imposizione di una tassa sul gioco d’azzardo è una questione di prerogative delle finanze pubbliche e non di precetti religiosi. Questo non è condiviso da Bouanou.
Per spegnere le polemiche Fouzi Lekjaa, vice ministro responsabile del bilancio, ha ricordato che la tassa sul gioco d’azzardo esiste già e ha permesso allo Stato di guadagnare quasi 2,57 miliardi di dirham di entrate. L’obiettivo del governo di includere questa tassa nel conto economico 2025 è quello di aumentare la trasparenza fiscale e garantire la riscossione delle tasse, ha spiegato il funzionario.