Il 16 e 17 ottobre 2024 si è tenuto a Helsinky, in Finlandia, il meeting promosso dal sindacato UNI Gaming Global Union, la rappresentanza internazionale delle lavoratori e delle lavoratrici dei casinò, del bingo, delle scommesse sportivi. La kermesse ha registrato la partecipazione di 60 delegati e sindacalisti da tutto il mondo. Presente anche delegazione una Fisascat Cisl, con gli operatori Dario Campeotto e Cinzia Pietrosanto.
Focus sulle sfide del settore, tra nuove mercati e licenze emergenti, e sul ruolo del dialogo sociale e della contrattazione transnazionale, tra accordi globali e strategie per il movimento sindacale internazionale. Con panel dedicati sono stati affrontati i temi della salute e sicurezza sul lavoro, le molestie e abusi sessuali, in crescita in tutto il globo, e le nuove questioni di organizzazione del lavoro, dai turni a notturno alla rotazione. Tra gli argomenti attenzionati la formazione e la certificazione professionale, ma anche i piani di salario e le mance, le nuove tecnologie e il loro impatto sul posto di lavoro, con la condivisione delle best practices dai sindacati nel settore per arginare l’illegalità e lo sfruttamento del lavoro.
Cruciale la lotta per sradicare il gioco d’azzardo considerato illegale, una priorità per UNI Gaming Global Union che pure supporta il gioco d’azzardo legale in molti paesi del mondo.
Riflettori accesi sull’evoluzione del gioco d’azzardo online, sul quale UNI Gaming ha espresso forti perplessità in particolar modo per l’ impatto sull’occupazione e sulle condizioni nel gioco d’azzardo retailer e sulle difficoltà legate all’accesso ai minori e alle persone con problemi.
Per UNI Gaming la partecipazione delle organizzazioni sindacali come parti sociali alle regolamentazione delle attività di gioco d’azzardo e del impatto sull’occupazione è sempre stata una priorità.
L’assemblea ha rinnovato gli incarichi settoriali di UNI Gaming. Tra i designati l’italiana Stefania Chicca, della Fisascat Cisl, eletta Vice Presidente di UNI Gaming Europa. Nella mozione finale del meeting ben definito il piano di azione 2025/2026. Sei i punti cardine da realizzare nei prossimi anni, nello sviluppo strategie, protocolli e campagne congiunte sugli standard di sicurezza per proteggere i lavoratori e i clienti nel settore gioco in tutto il mondo. Ciò include in particolare la protezione dei dipendenti contro la violenza, gli abusi verbali e tutte le forme di molestie .
Ribadito l’impegno nel rafforzare il dialogo tra sindacati , aziende e Autorità di controllo sul gioco sicuro e responsabile, con attenzione alla protezione dei minori e egli individui vulnerabili. Essenziale garantire una formazione continua ai lavoratori per affrontare le sfide delle nuove tecnologie nel settore del gaming. E ancora alle attività , dalla selezione alla promozione, alla politica salariale, alla formazione, alle condizioni di lavoro, all’equilibrio tra via professionale e vita privata, alla salute sul lavoro e alla protezione contro le molestie e la discriminazione.
UNI Gaming Global continua a crescere firmando accordi globali con le società nel settore del gioco e le convenzioni con l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) per la libertà di associazione e il rispetto dei diritti dei lavoratori in paesi in cui operano.
I sindacati Gaming di tutto il settore del gioco hanno espresso solidarietà ai 7.000 georgiani di Evolution Gaming, circa la metà dei 15mila dipendenti della società del gioco d’azzardo virtuale, in sciopero dal 12 luglio per ottenere condizioni di lavoro di sicuro.
In Italia il pubblico gioco legale occupa circa 150.000 lavoratori e la rete di distribuzione comprende oltre 85.000 punti vendita fisici, di cui più di 10.000 specializzati come sale bingo e scommesse. Il gioco a distanza continua a crescere , gestito da 80 concessionari con 449 siti e app dedicate; tra il 2018 e il 2023 la spesa è arrivata a 21 miliardi di euro.
«Accolgo questo incarico con grande senso di responsabilità per impegno tutele e diritti delle lavoratrici e del settore del gaming» ha dichiarato Stefania Chicca a poche ore dalla nomina a Vice Presidente di UNI Gaming Europa. «A livello europeo ed internazionale è necessario focalizzare l’attenzione sul gioco d’azzardo e sulle piattaforme del gioco online».
«Il nostro obiettivo – ha concluso – è promuovere e difendere i diritti dei lavoratori dei attraverso la cooperazione internazionale tra i sindacati. La condivisione delle best practice e l’analisi delle ancora esperienze irrisolte, offre un’importante opportunità per consolidare campagne globali in grado di migliorare la percezione e la sostenibilità del settore del gioco che, in tutto il mondo e in Europa, occupa centinaia di migliaia di addetti».
