Il capo della lobby parlamentare che promuove questa legge, Hiroyuki Hosoda, prevede che ci vorranno cinque anni per renderla operazionale con l’apertura del primo casinò. Giusto in tempo per l’inizio del Giochi Olimpici di Tokyo, nel 2020.
Tra i più famosi operatori americani interessati a questa opportunità miliardaria ci sarebbero la Sands Corp., Caesars Entertainment Corp. e MGM Resorts International. I più agguerriti gruppi locali saranno probabilmente i produttori di macchinari per casinò, come Konami Corp., Sega Sammy Holdings, Dynam Japan Holdings, Oizumi Corp. e Japan Cash Machine. Quanto agli squali di Macao, i vari Melco Crown e Galaxy Entertainment Group non si faranno sicuramente aspettare, una volta varata la legge per legalizzare i casinò in Giappone.