La multinazionale spagnola Cirsa, leader nel settore del gaming e dell’intrattenimento, ha finalizzato l’acquisizione del 68% di Casino Portugal, uno dei principali operatori del gioco d’azzardo online e delle scommesse sportive in Portogallo. L’accordo, annunciato a settembre 2024, ha ricevuto il via libera dall’Autorità per la Concorrenza, che ha escluso rischi significativi per la concorrenza nel mercato nazionale.
I dettagli dell’operazione
Il processo di acquisizione si è concluso il 20 dicembre 2024, dopo l’approvazione delle autorità locali e regolamentari. Prima dell’accordo, Casino Portugal (SFP Online) era controllata da due società portoghesi: Sociedade Figueira Praia, parte di Amorim Turismo e operatore del Casino da Figueira, e Porta Locale, guidata da Antonio Maria de Sousa Bandeira Couceiro Laranjo e Jorge Manuel Salazar Coelho Gonçalves.
Secondo i nuovi proprietari, l’acquisizione si inserisce nella strategia di crescita di Cirsa nel settore delle acquisizioni (M&A), con un focus particolare sul gioco online. Questo posizionamento consolida Cirsa come attore significativo in uno dei mercati europei in più rapida crescita per il gioco d’azzardo online e le scommesse sportive.
Impatto finanziario e proiezioni di crescita
Cirsa ha dichiarato che l’operazione è stata finanziata interamente con denaro contante disponibile e che non avrà un impatto significativo sulla leva finanziaria pro forma del gruppo. Entro il 2024, Casino Portugal avrebbe dovuto generare un fatturato lordo di oltre 15 milioni di euro, confermando la sua importanza nel panorama del gaming portoghese.
Il gruppo spagnolo Cirsa, primo operatore del settore in Spagna, ha registrato un EBITDA di 173 milioni di euro nel terzo trimestre del 2024, segnando un aumento del 9,5% rispetto all’anno precedente. I ricavi operativi nello stesso periodo hanno raggiunto 531 milioni di euro, dimostrando la solidità finanziaria dell’azienda.
Un mercato in espansione
Con questa acquisizione, Cirsa rafforza la sua posizione nel mercato portoghese, beneficiando della rapida crescita del settore del gioco online e delle scommesse sportive in Europa. L’operazione rappresenta un passo strategico per espandere il portafoglio del gruppo e aumentare la competitività in un mercato sempre più dinamico.
Il debutto in Borsa
Nelle scorse settimane si è avuta conferma che Blackstone ha mobilitato diverse banche per sostenere l’IPO di CIRSA a Madrid.
La speculazione sui piani di Blackstone perCIRSA è in corso dal 2022, quando la società di gioco d’azzardo spagnola è rimbalzata verso la redditività dopo la pandemia di COVID-19.
Blackstone è di proprietà di CIRSA dal 2018, avendo acquisito l’attività dal suo fondatore, Manuel Lao Hernandez, per 2 miliardi di euro. L’acquisizione faceva parte della strategia di Blackstone per espandere il suo portafoglio di giochi d’azzardo europei.
Da una riorganizzazione aziendale nel 2022, CIRSA ha superato le aspettative del mercato. Per il 2024, è sulla buona strada per raggiungere ricavi netti superiori a 2 miliardi di euro, un EBITDA di 680-710 milioni di euro e un coefficiente di leva finanziaria di 3,7x-3,9x.
I rapporti indicano che Blackstone prevede di quotare il 20-25% delle azioni della CIRSA sul Bolsa Madrid, con l’obiettivo di raccogliere 700 milioni di euro a 1 miliardo di euro. Questo approccio segna un cambiamento rispetto all’idea precedente di un’IPO completa.
Lazard è stato nominato consulente finanziario per l’IPO, mentre Barclays, Deutsche Bank e Morgan Stanley gestiranno i mercati globali dei capitali.