Il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha pubblicato un decreto inerente la rideterminazione del termine per la riclassificazione dei puledri 2022-2023. In particolare, il decreto stabilisce quanto segue: “È rideterminato al 30 settembre 2024 il termine ultimo entro il quale inviare l’istanza di riclassificazione dei puledri purosangue inglese e trottatori italiani nati nel 2022 e nel 2023 che abbiano superato 18 mesi di età, al fine dell’iscrizione ai Libri genealogici del cavallo purosangue inglese e del cavallo trottatore italiano, ai sensi dell’articolo 104 del Regolamento delle corse al galoppo e dell’articolo 34 del Regolamento delle corse al trotto, consentendo eccezionalmente ai cavalli di partecipare a corse anche se superati 18 mesi di età. La rideterminazione del termine, secondo quanto indicato al 1° comma, è prevista, eccezionalmente ed esclusivamente, per i puledri nati nel 2022 e nel 2023 che siano già provvisti di microchip e con genealogia accertata dal MASAF mediante diagnosi del DNA. I puledri, laddove siano stati denunciati come destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano, devono essere d’ufficio registrati irreversibilmente come NON DPA sulla banca dati del MASAF e in BDN. Gli allevatori che intendano aderire al procedimento di riclassificazione previsto all’articolo 1 devono presentare apposita istanza con contestuale completamento di tutta la documentazione prevista per l’anno di riferimento, previo versamento dell’importo, non rateizzabile, di € 1.070,00 per ciascun puledro”.
Di seguito il decreto integrale: