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Ippodromo Snai San Siro, trotto: Myrena riprende la marcia e vince il Premio Acciaio

Domenica la prima corsa di febbraio

E’ tornato un po’ di sole sulla pista dell’Ippodromo Snai San Siro nell’ultima giornata, e ultimo mercoledì di trotto nel mese di gennaio, che ha visto in pista sette corse valide per una interessante 9^ giornata stagionale.

Al centro il Premio Acciaio, la prova sul miglio riservata alle femmine di 3 anni dove le attenzioni di tutti gli appassionati erano puntate su Myrena, al ritorno in pista dopo l’inattesa sconfitta dell’ultima uscita che ne aveva interrotto l’imbattibilità. La portacolori di Laurent Claude Abrivard ha confermato che la battuta d’arresto del 28 dicembre è stato un semplice incidente di percorso: ha altresì confermato la grande stima che il suo entourage ripone su di lei, in particolare Marco Stefani che oggi tornava in sulky all’importata. Il driver emiliano la conosce bene e l’ha guidata con piena consapevolezza dei mezzi a disposizione, spostandola dalla terza posizione all’esterno sulla penultima curva per affrontare gli 800 metri finali in costruzione: al comando c’era la compagna di training Giorgia D’Esi che ovviamente doveva essere rispettata, ma quando dopo un chilometro tranquillo il 1.19.2 il ritmo è cambiato drasticamente, la figlia dei Mister JP ha mostrato di che pasta è fatta, si è sciroppata senza batter ciglio il duro percorso allo scoperto e nei metri finali ha inesorabilmente preso il sopravvento sulla battistrada, svettando a media di 1.15.8. Prestazione notevole, considerato che il quarto finale è stato volato in 27.5, con l’idea di un potenziale che è ben lungi dall’essere stato pienamente espresso. Il 27.5 non è bastata a Giorgia D’Esi per mettersi al riparo e conquistare il quarto successo consecutivo, ma una sconfitta contro una coetanea che ha la faccia della cavalla importante può essere messa in archivio senza troppo dispiacere. Non ha sfigurato dietro le due preventivate protagoniste Grace Kelly Hp restando in quota al terzo posto, mentre le altre nella chiusa velocissima hanno perso contatto.

Flores de Campo sta regalando grandi soddisfazioni a Daniele e Pietro Demuru: dopo il successo ottenuto a sorpresa a metà mese, la figlia di Ringostarr Treb ha concesso il bis nel Premio Axel Rose, il sottoclou sul miglio che chiamava a confronto cavalli di 4 anni: eppure ai 400 metri finali, quando dopo comoda corsa di testa Flores ha dovuto cedere il passo all’arrembante Flamboyant Wf, la vittoria sembrava compromessa, ma la portacolori di Elena Sunseri non si è data per vinta, in retta è tornata sulla rivale di Lorenzo Baldi per sopravanzarla chiaramente nei metri finali svettando a media di 1.14.6. Buona prestazione, considerata la chiusa anche qui molto veloce. Qualche recriminazione per Flamboyant Wf, che comunque ha corso ben al di là delle attese nel percorso difficile: terzo posto per Foira Mail, mentre Fastday Prav e Fanello non sono riusciti a intervenire nel finale.

Un’altra prova interessante è stata quella per il Premio Alex Mede Sm, corsa sui 1.600 metri per cavalli di categoria C/D nella quale Crystal Ross e Demon dell’Est sono stati protagonisti di un altalenante testa a testa iniziato al betting e protrattosi in pista. Improvvisato da Pietro Gubellini, l’ospite toscano è passato in testa su Elva Jet (che aveva scavalcato Crystal Ross nel lancio), ha dovuto reggere le bordate dell’allievo di Holger Ehlert che in retta ha messo una testa davanti, ma quando il discorso sembrava chiuso, ecco che Gubellini ha tirato fuori un ultimo guizzo dal suo allievo, che ha rimontato il rivale negli ultimi metri imponendosi a media di 1.13.1. Buon terzo posto per Eridamia, impiegata all’estrema attesa e capace di finire molto forte in retta

Il team Mauro Baroncini-Azzaroni-Marco Stefani era già andato a segno nella prova di apertura, il Premio Ares Caf con il giocatissimo Ghibli Lux. Dopo esserci andato vicino in diverse occasioni, in particolare all’ultima quando era stato battuto solo di stretta misura, il portacolori della My Horse centrava la prima meritata vittoria esibendosi in un sicuro percorso di testa, chilometro in 1.15 e controllo assoluto in retta per completare la sua fatica a media di 1.14.1, tenendo a distanza di sicurezza l’appostato Garbino: terzo posto per Geneve Lr, in errore sull’ultima curva Glorius Gio, che aveva provato la risalita esterna.

Nel Premio Amon You Sm, la condizionata sul miglio per cavalli di 3 anni, a sorpresa era Guernica Lj a imporsi: acquattata dal via in scia alla battistrada Global Sunrise Lf, la cavalla di Cristian Rizzo con Santo Mollo ai comandi prevaleva allo sprint sulla rivale a media di 1.14.8, migliorando sensibilmente il precedente personale (1.18.1) firmato in occasione del successo ottenuto al debutto. Terzo posto per Galaxy Roc, tornata bene dopo errore iniziale costatole almeno una trentina di metri, mentre il favorito Galileo Amg dopo una sgambatura incerta palesava problemi di meccanica anche in corsa: l’allievo di Ehert sembrava l’azione giusta ai 600 metri finali, raggiungeva e impegnava Global Sunrise Lf ma sbagliava ai 200 metri finali quando era sul punto di prendere il sopravvento.

A segno ventiquattr’ore prima a Firenze in mano al prof, Fantastica Fas da chiara favorita concedeva l’immediato bis nel Premio Aramis Bar, la reclamare sui 1.600 metri con i gentlemen proprietari in sediolo: nelle mani di Giuseppe Franco, la cavalla di Holger Ehlert si ritrovava chiusa quarta in corda, ma sul ritmo indiavolato impostato dalla battistrada Fujiko Mec trovava spazio al chilometro, si portava a ridosso delle prime posizioni e poi in retta non aveva alcun problema a passare e fare il vuoto a media di 1.13.4. L’appostato Fayruz Mil prevaleva a sua volta sulla stanca Fujiko Mec e resisteva per il secondo posto al finale di Footloose Grif.

Due vittorie nel pomeriggio le firmava anche Pietro Gubellini che per il suo Elleboro Dr non poteva augurarsi una prova di rientro più semplice: fermo da cinque mesi, il cavallo di Fausto Barelli era il chiaro favorito del Premio Aetos Kronos e da cavallo declassato ha portato a casa il successo andando subito al comando anche perché, complice l’errore al via di Elonmusk Jet, gli altri cavalli si sono subito “rassegnati” alla superiorità del rivale: la corsa non ha avuto sussulti con i cavalli incolonnati in una fila indiana che si è mantenuta sino al traguardo, con Elleboro che ha concluso indisturbato a media di 1.14.9 (con una chiusa in 41 e spiccioli) mentre alle sue spalle hanno conservato il piazzamento Ellody e Cerbero Trebì.

Il calendario di trotto sul circuito meneghino continua a febbraio con sette giornate in programma a partire da domenica 2 e due appuntamenti importanti: domenica 9 con il Gran Premio Mario Locatelli e domenica 23 con l’ENCAT.

Calendario di Febbraio 2025 – 7 giornate

DOMENICA 2 

MERCOLEDI 5

DOMENICA 9 GP LOCATELLI

MERCOLEDI 12

DOMENICA 16

DOMENICA 23 ENCAT

VENERDI 28

Redazione Jamma
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