La prossima riunione in programma sabato 5 ottobre
Dopo la pausa di settembre il trotto all’Ippodromo Snai San Siro di Milano riprende l’attività con la ‘prima’ uscita della sessione autunno-inverno nel pomeriggio di martedì 1° ottobre. Il programma valido per la 27^ giornata stagionale, strutturato su sei prove intitolate ai campioni del Nastro Azzurro, ha visto emergere il Premio Tinak Mo, la prova non solo con più dotazione del pomeriggio milanese, ma che da handicap, sulla distanza dei 2.120 metri per cavalli di 4 anni, alla luce della defezione dei possibili penalizzati vincitori da 35.000 a 100.000 euro si è tramutato in una corsa alla pari con partenza tra i nastri. Pronostico e gioco orientati su Ois Tschikago, che tornava sulle nostre piste dopo il terzo posto nel Premio Nello Bellei, questa estate al Sesana di Montecatini Terme: il tedesco confermava di essere un soggetto di buona caratura e ribadiva per l’ennesima volta l’estrema efficacia del trainer Robert Gramuller nelle sue incursioni sulle nostre piste: il tedesco conquistava il comando nella giravolta, gestiva a piacimento il ritmo ma poi nei 600 finali doveva impegnarsi per ribattere al duro attacco portato da Eres Dorial Mail: il figlio di Orlando Vici portava a compimento la missione trottando in 1.14.5 sui 2120 metri ma doveva volare l’ultimo km in 1.11.5, il che avvalora la prestazione dell’attaccante di Mauro Baroncini, capace di lanciare una seria sfida. In sulky al vincitore un perfetto Roberto Vecchione, mentre staccato al terzo posto terminava Elton John Effe.
C’è il sigillo della premiata ditta Fausto Barelli-Pietro Gubellini sulle due prove della giornata riservate alla generazione più giovane: nel Premio Bluam Lb, alla terza uscita della carriera, Gaia Spritz da favorita si liberava dell’etichetta di maiden con un comodo percorso di testa, (primo km in 1.23, media finale di 1.20), sempre seguita da una diligente ma mai pericolosa Glam Mail, mentre Gombitelli completava il podio: falloso al via il contro-favorito Ginger Kronos.
Il bis per il team di Appiano Gentile arrivava nel Premio Avril grazie alla favoritissima Goodbye Bar: la figlia di Robert Bi metteva subito in discesa la corsa sfilando in breve al comando ma nei 400 metri doveva impegnarsi a fondo per reggere l’attacco di una generosa Gallia, che insidiava sino in fondo la vincitrice terminandole a mezza lunghezza. Media di 1.17.7 per la portacolori della scuderia My Horse, un decimo in più per la coetanea di Erik Bondo, con Garonna As al terzo posto e le altre più staccate.
Non tutte le vittorie sono uguali: per il suo modo di correre all’arrembaggio Cienfuegos Laumar non può che entusiasmare gli appassionati e in particolare i suoi sostenitori, soprattutto se la condizione è quella che lo sostiene ormai da un paio di mesi a questa parte. Così nel Premio Re dei Jet, con il proprietario René Legati in sediolo, il figlio di Ganymede si è permesso il lusso di mettere alle corde il favorito Atik Dl con 600 metri d’assalto e di imporsi a media di 1.14.6. Secondo posto per la sorprendente Delmonica Ferm e soltanto terzo Atik Dl, piuttosto arrendevole dopo un km comodo.
Tra i due litiganti… Il proverbio calza a pennello per il Premio Uronometro, dove il match tra Furioso Bar e Fuoco degli Dei (nettamente preferito al betting) si è risolto con la vittoria dell’outsider Flamboyant Wf, che con Filippo Monti ormai sempre più calato nel nuovo “mestiere” di driver professionista, è venuto a raccogliere in retta Fuoco degli Dei, che aveva debellato a traguardo lontano un deludente Furioso Bar ma è andato in bolletta nei 100 metri finali. Terzo posto per Feeling Bi sulla squalifica di Fotofinish Giovi (dopo errore inziale).
Il Premio Sec Mo vedeva Felicità Wf provare il percorso d’avanguardia, seguita dal solo Filiberto Roc: era quest’ultimo, con Andrea Demuro in sediolo, a prendere il sopravvento in retta, mentre terminava terzo con bel recupero Frenzis Dance.
Trasferta vincente per l’ospite toscano Chocolat nel Premio GD Club Lombardia, la prova per anziani di categoria F/G riservata ai gentlemen: lo svedese allenato da Edoardo Baldi e guidato dal fratello Stefano si è dovuto impegnare però per sottrarsi all’agguato di Dynamite Bar, che per un attimo in retta ha dato l’impressione di poter prevalere. Terzo posto per la battistrada Doha Ek.
In questo mese sono in calendario all’Ippodromo Snai San Siro Trotto di Milano altre tre giornate a partire da sabato 5 con il Trotto Montato, sabato 19 con la Giornata riservata ai Gentlemen Drivers Nazionale ed infine domenica 27 con uno dei grandi clou della stagione di trotto nazionale con il Gran Premio Delle Nazioni – Memorial Edoardo Gubellini, prova di Gruppo I riservata ai cavalli di 4 anni ed oltre impegnati sui 2.100 metri.